Hangover Music Festival: la musica elettronica risveglia Turi
Ottima risposta di pubblico per la seconda serata della rassegna Post It, nonostante il maltempo
L’Hangover Music Festival si sta rivelando pian piano come un’ottima iniziativa, pregna di potenziale per il nostro paese, soprattutto per il lato “giovane” di Turi. I ragazzi di Post It hanno dimostrato, in queste prime due serate della rassegna, di essere capaci di organizzare qualcosa di realmente stimolante non solo per il pubblico turese ma anche per chi risiede nei paesi limitrofi.
La seconda serata è stata prettamente a tema elettronico, con musica suonata dal vivo da dj e gruppi musicali locali, più o meno affermati: un’ottima ribalta e occasione per fare esperienza live e farsi conoscere dai fan occasionali. In quel del Boschetto Zaccheo, lo scorso venerdì 15 luglio, si sono esibiti gli Inude, duo elettronico leccese con un bell’EP alle spalle; Aemris, aka Antonello Trisolini, giovane dj putignanese che si sta facendo le ossa nel club del Kode1; i Cromosphere & Domo Axel, duo di dj conversano-castellanese.
I musicisti hanno animato come di consueto l’area concerto e quella immediatamente adiacente con i loro beat coinvolgenti e tutti da ballare tra un drink e l’altro. Anche per questa serata è stata confermata la partnership con Birreria Oi, Moonshine e Pizzeria Regina Margherita per quanto riguardi l’aspetto food & drink.
La partecipazione è stata, in termini di pubblico, leggermente inferiore alla prima serata soprattutto a causa del maltempo e dell’ondata di freddo che hanno investito la zona durante la settimana; nonostante questo imprevisto, molta gente è comunque accorsa e perciò sentiamo di poter promuovere a pieni voti anche la seconda serata dell’Hangover.