Bio Ambra: a Conversano in tre nei primi otto

Vittoria in solitaria per Zullo con Triggiani e Dell’Aera che completano la festa turese

Dopo il rinvio dello scorso 02 giugno (a causa della pioggia che rese il percorso già di per sé insidioso, maggiormente scivoloso e rischioso per gli atleti vista la presenza nello stesso di molti tratti da percorrere su strade storiche lastricate con le chianche) è stata recuperata nel pomeriggio di sabato l’edizione numero 22 del “Giro degli Archi”, disputatasi a Conversano con location, stavolta, nella zona adiacente il campo sportivo.

La manifestazione organizzata della locale “ASD Pugliavventura” ha visto al traguardo ben 206 atleti (provenienti prevalentemente dai comuni limitrofi) che, nonostante la temperatura abbondantemente estiva e lo slittamento abbastanza inusuale al sabato pomeriggio, hanno duellato fino all’ultimo metro per cercare di ottenere piazzamenti di rilievo e riscontri cronometrici interessanti.

La Bio Ambra NewAge Turi, ha schierato sulla linea di partenza 4 atleti (tutti per la gara maschile): Zullo Luigi, Triggiani Marco, Dell’Aera Giuseppe e Mesto Nicola. Per i nostri le previsioni della vigilia lasciavano ben pochi dubbi: elevate le chances di vittoria per Zullo, allo stesso modo per Triggiani e Dell’Aera, dati entrambi in ottime condizioni di forma, l’obiettivo di riferimento era quello di chiudere tra i primi 10 della classifica assoluta, mentre per Mesto il target principale era un piazzamento nei primi dieci di categoria.

Obiettivi pienamente tutti raggiunti con Luigi Zullo che ha lasciato sin da subito la compagnia dei suoi rivali ed in solitaria ha percorso quasi tutti i 9 km del percorso chiudendo vittorioso, a braccia alzate, con il tempo finale di 27’43’’ (media di rilievo a 3’11’’ al km) precedendo di 1’38’’ un guardingo Michele Insalata (ASD Montedoro Noci), che a sua volta ha avuto la meglio per 17’’ dell’instancabile Gianpiero Bianco (AS DOF Amatori Turi).

Eccellente settima posizione finale per il presidente Marco Triggiani (crono finale 31’40’’ – media 3’38’’ al km e 4^ posizione di categoria) che in un periodo di forma davvero molto positivo ha cercato di rimanere il più possibile incollato al gruppetto dei più immediati inseguitori del terzetto in fuga; cosa che gli è riuscita per ben 8 dei 9 km di gara quando, complici un suo leggero calo di spinta (dovuto anche al gran caldo ancora più percepibile per le strade di campagna) ed un sensibile allungo dell’esperto Giuseppe Mele (SSD Dynamik Fitness) alla disperata ricerca anche di “crolli” finali di qualcuno davanti a loro, ha dovuto prioritariamente controllare l’eventuale recupero di atleti alle sue spalle.

E chi ti trovi alle sue spalle? Chi in pochi avrebbero immaginato e quotato (non tanto per la mancanza di qualità ma quanto per un sua assenza da certi ritmi ormai da qualche anno): Giuseppe Dell’Aera. Autore di una prova in costante progressione e, sin da subito, inseritosi nel secondo gruppo degli inseguitori (composto da una decina di atleti), Dell’Aera è riuscito, con il passare dei chilometri, a fare una netta selezione che, poco alla volta, ha ridotto questo plotone a soli tre runners e, da buon passista, ha prima tirato il freno e poi accelerato sul rettilineo finale, lasciando sul posto a circa 200 metri dal traguardo Francesco Peschechera (Atletica Trinitapoli) che già era illusoriamente convinto della conquista dell’ottavo posto finale. Per il veneto d’adozione, al traguardo quinto tra i suoi pari categoria, un buon tempo finale di 32’06’’ ed una media “da bei tempi” a 3’41’’ al km.

Positiva anche la prestazione di Nicola Mesto che, da ammirevole stakanovista del podismo e da buon saggio e veterano (rispetto ai più giovani Zullo, Triggiani e Dell’Aera: classi ’89, ’85 ed ’82), ha condotto una gara a ritmo costante che gli ha permesso di chiudere, senza eccessiva fatica, nella prima metà della classifica generale, conquistando un buon 95° posto assoluto impreziosito maggiormente dalla 9^ posizione di categoria tra i suoi “Master 55”.

Passando alla gara femminile, assenti le big che si sono divise tra la gara di Mottola del giorno dopo ed un week end di riposo, ne ha approfittato Daniela Tropiano (Atletica Monopoli) che, contando su una maggiore esperienza e su qualità tecniche più adatte alla tipologia del percorso conversanese, ha avuto la meglio per soli 30 secondi sull’atleta della società di casa, Sofia Scatigno (classe 1993) che ha finalmente dimostrato di valere un piazzamento anche nelle posizioni di vertice. Chiude il podio Damiana Monfreda (Amatori Atletica Acquaviva) che allo sprint ha superato di un soffio la sua compagna di società Valeria Cirielli.

Il prossimo impegno per i nostri portacolori è previsto per oggi, domenica 10 luglio, in una prevedibilissima mattinata cocente, dove la Bio Ambra gareggerà nella suggestiva Alberobello per il “4° Trofeo Santi Medici – V edizione Trullincorsa”, gara podistica organizzata dalla “Alberobello Running” e valida per la quarta tappa del campionato a tappe “Trofeo Terra di Bari” (dopo le positive prove di Polignano, Turi e Capurso). Detentore in carica della manifestazione nella capitale dei trulli non poteva che essere un atleta giallo-nero targato Bio Ambra: Rodolfo Guastamacchia… speriamo che il titolo rimanga sulle canotte degli atleti Speedy Runners!