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Politica

Quando gli Amministratori…

Ponte di via Conversano


… anteporranno gli interessi dei cittadini turesi a quelli del Partito e della  poltrona?


Come Movimento, abbiamo fino ad ora criticato e abbiamo fatto anche proposte, questa volta faremo anche degli elogi, per dimostrare che, quando i problemi della cittadinanza vengono affrontati con coraggio, senza nascondersi, e risolti, Noi come Movimento e cittadini, lo riconosciamo e l’apprezziamo..

Ci riferiamo alla Dott.ssa Zaccheo, l’unico consigliere di maggioranza, che insieme a quelli della minoranza Tundo, Birardi ed in particolar modo Laera, si sono dimostrati degni di essere rappresentanti dell’istituzione comunale e di svolgere diligentemente il compito per cui sono stati eletti.

La Zaccheo è da lodare e ringraziare in modo particolare in quanto è stata l’unico rappresentante dell’attuale maggioranza che si è interessata seriamente, con impegno e coscienza, al problema dell’antenna in Via Mola, non fermandosi al primo ostacolo creato dalla burocrazia comunale, come hanno fatto il Sindaco e tutti gli altri Amministratori della maggioranza. È stata l’unica dalla parte dei cittadini, li ha ascoltati e soprattutto è riuscita con il suo impegno costante a non farli soccombere ed a far trionfare la giustizia. Per fare ciò si è coscienziosamente informata personalmente sulle normative vigenti in materia da poterle meglio farle osservare.

Un ringraziamento va fatto anche al consigliere di minoranza Laera che, oltre a sostenere le ragioni dei cittadini, ha voluto anche approfondire il problema per poter proporre soluzioni alternative in Consiglio comunale. Grazie al loro interessamento ed alla loro perspicacia si è potuto raggiungere il risultato di fermare lo scempio e l’ingiustizia che i cittadini stavano subendo. I cittadini, una volta tanto, sono stati difesi, ascoltati ed aiutati a far valere i propri diritti.

Vogliamo aver fiducia ancora una volta nelle istituzioni sperando di non restare delusi! Ci rivolgiamo, pertanto, a tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza per proporre Loro di appoggiare con forza la proposta fatta nell’ultimo Consiglio comunale dal consigliere di minoranza Laera, cioè quella di far inserire nell’ordine del giorno di un prossimo Consiglio comunale urgente, l’adozione di norme di salvaguardia riguardanti l’installazione di antenne radio e telefoniche e di quant’altro rientri nel cosiddetto regolamento P.I.C. che il Comune si accinge a predisporre ed approvare. Con l’adozione delle cosiddette norme di salvaguardia si deve bloccare ogni rilascio di autorizzazioni o SCIA che riguardano la problematica di antenne e ripetitori fino all’entrata in vigore del già detto regolamento P.I.C. Solo in questo modo la cittadinanza sarebbe sicura di non veder ripetere con le antenne lo scempio che si è perpetrato con la cementificazione selvaggia.

Se durante le passate Amministrazioni – ed in particolare durante la prima Amministrazione Coppi, l’amministrazione Stefanachi, l’Amministrazione De Grisantis, assessore all’Urbanistica l’attuale Sindaco Coppi, ed infine quella di Gigantelli – si fossero adottate le norme di salvaguardia fino all’entrata in vigore del PUG, a Turi non sarebbe avvenuto lo scempio edilizio che si è avuto.

Non fatevi convincere che le norme di salvaguardia non si possono adottare, perché non corrisponde a verità. Se molti Consigli comunali le hanno adottate per l’urbanistica, perché non è possibile farlo per le antenne, dove non sono in gioco solo interessi economici, ma anche problemi più importanti che riguardano la salute pubblica e la salvaguardia del territorio e dell’ambiente?. Non è in gioco solo il nostro futuro, ma anche quello dei nostri figli, delle future generazioni!

Caro Sindaco, vogliamo augurarci che non si ripeta quanto avvenuto in passato, quando per i veti di qualcuno della maggioranza o di qualche amico, si lasciarono nel cassetto le norme di salvaguardia inerenti l’urbanistica, senza portarle in Consiglio comunale per adottarle nell’attesa dell’adozione del nuovo PRG o PUG. Speriamo che questa volta non prevalga la cosiddetta disciplina di Partito e gli interessi di Partito, che in politica hanno sempre mascherato gli interessi di pochi a danno di quelli della cittadinanza.

È per quanto innanzi che, come cittadini, ci rivolgiamo a tutti i consiglieri comunali per invitarli ad interessarsi con forza anche alla problematica del ponte di Via Conversano. Lo facciamo perché vogliamo fidarci e sperare che con il vostro impegno, la vostra volontà, troviate una veloce soluzione al casino che è stato combinato.

Non ci interessano le disquisizioni degli azzeccagarbugli di turno, non riteniamo coerenti e comprensibili le interessate relazioni dei tecnici e soprattutto non ci rassicurano le battute del Sindaco (il ponte fa schifo, non ci piace, non è funzionale, le carte alla corte dei conti le mando io, i responsabili pagheranno), affermazioni a cui non ha mai fatto seguire i fatti. Abbiamo, infatti, avuto la conferma, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, se mai ce ne fosse stato bisogno, dell’ipocrisia politica del Sindaco. Dopo aver fatto pubblicamente tutte quelle affermazioni negative sul ponte, è stato riferito dal consigliere Laera che il Sindaco, in una relazione richiesta dalla Prefettura, ha sostenuto esattamente il contrario ed ha confermato tutto quanto detto dai Tecnici, come se l’opera del ponte fosse perfetta e funzionale.

Sindaco Coppi, come facciamo ad avere fiducia in Lei, quando dice la verità? Il Ponte Le fa schifo, non Le piace, non è funzionale o invece come sostiene nella relazione per Lei va bene così ed è funzionale? Quando invierà le carte alla Corte dei Conti e all’Autorità anticorruzione? Quando individuerà i colpevoli per farVi rifondere i danni? Signor Sindaco faccia pace con il suo cervello e la sua giunta si dia da fare per risolvere molte situazioni di stallo in cui versa il Paese, in fondo siete pagati onerosamente per questo.

Che il ponte è stato mal progettato, mal realizzato e che non sia funzionale, non vi è ombra di dubbio in quanto comprovato dalla risposta del Ministero dei Trasporti al quesito del Comune. Per quanto riguarda gli errori e le presunte omissioni commessi nell’iter amministrativo, contabile, tecnico e nello smaltimento dei rifiuti, devono essere appurati dalla Magistratura che deve anche condannare eventuali colpevoli. Stesso discorso vale anche per quanto riguarda l’abbattimento del vecchio ponte.

Come cittadini vogliamo soltanto che al più presto l’opera d’arte storpiata del ponte di Via Conversano venga riaggiustata e resa agibile e fruibile e che sia funzionale e sicura per il traffico dei mezzi attuali (tir, autobus, autoarticolati ed altri mezzi ingombranti) e non per quelli di cento anni fa (pedoni, cavalli e carrozze).

Caro Sindaco ed Assessori, nella vita la Poltrona e l’indennità non è tutto!

Movimento Civico Azione Popolare

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