Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Cultura

Una musica per resistere

Marzella tributo per Mandela (1)


Le note di Marzella al tributo per Mandela


Le note, anche se trasformate in musica, magari la più bella, spesso da sole non bastano, se non sono accompagnate da un’anima che sappia trasfigurare i sentimenti in melodia.

Marzella

Ed è melodia quella che racconta il musicista turese Michele Jamil Marzella, che abbiamo sentito all’indomani della partecipazione al Ravenna Festival. Il suo estro e la sua energia sono stati sprigionati durante le esibizioni con la Minafric Orchestra di Pino Minafra, durante una kermesse musicale organizzata per omaggiare Nelson Mandela

Si è infatti concluso da poche ore un altro importante tour per il noto artista turese che, con la sua inseparabile tromba ha dato vita ad una musica di “resistenza per resistere”. Un omaggio al jazz sudafricano sempre a fianco dell’orchestra di Pino Minafra, durante un festival che ha visto come ospite la legenda del jazz sudafricano, Louis Moholo.

“È sempre un’emozione ed una crescita artistica – ci racconta Marzella – lavorare con grandi del jazz mondiale, oltre che con i pionieri del jazz pugliese. Esprimere la propria idea artistica attraverso un assolo su un pezzo scritto proprio dal Moholo, presente sul palco, rappresenta un cammino verso una libertà artistica possibile”.

Chiuso il sipario con la Minafric Orchestra, per Michele Jamil Marzella l’estate si prospetta ricca di appuntamenti imperdibili. “È in uscita un disco strepitoso di Antonio Trinchera ‘Next Move’ nel quale ho curato gli arrangiamenti e ho scritto un brano”. Inoltre, “vi aspetto il 26 giugno per uno spettacolo inedito ‘Bagno di Suono’ presso la grotta di San Oronzo e il 28 mi esibirò in Piazza Largo Pozzi con la ballerina Antonella di Noia”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *