ITES “Pertini”: tempo di bilanci
Anche l’anno scolastico 2015/2016 sta per essere archiviato. È stato un anno denso di attività che hanno coinvolto alunni e docenti arricchendoli tanto dal punto di vista culturale quanto da quello umano.
La novità assoluta è stato l’avvio dell’insegnamento digitale e quindi l’utilizzo dei libri elettronici sui tablet e delle lavagne interattive. Gli studenti, già dal primo anno, hanno viaggiato e messo a frutto le loro competenze nelle lingue straniere effettuando stage linguistici a Londra, Parigi, Berlino e Malta. Ci sono stati, inoltre, il viaggio della memoria ad Auschwitz, che ha coronato un percorso di formazione arricchito anche dalla presenza di testimoni della shoah, e quello sportivo a Bibione. Tantissimi si sono cimentati con successo nel conseguimento delle certificazioni in tutte le lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo) oggetto di studio nell’istituto turese e si è dato il via a lezioni in lingua a ritmo di rap. Due i concorsi letterari vinti. Moltissimi i percorsi attivati per arricchire l’offerta e formare la personalità dei futuri uomini e cittadini: incontri con filosofi, con autori di testi letterari vincitori di prestigiosi premi, con Gero Grassi per parlare della morte dello statista Aldo Moro.
Anche quest’anno è stato svolto il corso ECDL aperto ad alunni, docenti dell’istituto e non e a privati cittadini. I docenti hanno voluto inoltre frequentare corsi di didattica orientata all’insegnamento ai ragazzi con DSA e BES, corsi con psicologi, pedagogisti e sociologi che li aiutassero a comprendere meglio l’universo adolescenziale. Alunni e insegnanti hanno poi preso parte agli incontri di prevenzione delle neoplasie nell’ambito del progetto “Martina”. La massiccia frequenza al corso per diventare rianimatori qualificati del 118 ha fatto sì che l’ITES “Pertini” diventasse scuola “cardio-protetta”, ma la sensibilità delle “persone” che quotidianamente animano l’istituto si è realmente concretizzata il giorno della donazione di sangue quando studenti, ex studenti, genitori e docenti si sono messi in fila per dare il loro contributo.
Grande attenzione è stata riservata agli studenti in uscita che hanno partecipato a incontri con le università italiane e straniere, con rappresentanti della finanza e dei carabinieri.
Gli alunni del corso turistico invece, per l’intero anno scolastico, hanno partecipato a un corso di formazione per operatori turistici, il primo certificato mai effettuato nelle scuole d’Italia, e la prossima estate lavoreranno in strutture ricettive.
Alla fine dell’anno scolastico la festa della creatività studentesca e il torneo di pallavolo con la partecipazione delle scuole medie del territorio hanno rallegrato le giornate e alleggerito il ritmo delle lezioni.
Tutto questo impegno, tutta la voglia di migliorare ed essere sempre una scuola all’avanguardia e aperta al territorio, sono stati premiati da un boom di iscrizioni. Ben il 40% in più di studenti hanno scelto di formarsi al “Pertini” a partire dal prossimo anno scolastico. Quindi nuove sfide e nuovi traguardi attendono questa scuola in costante divenire!