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La D.O.F. amatori in stile arcobaleno

Dof Turi alla Color Bari (4)

 

Tre atleti alla “Color” a Bari mentre Bianco giunge 4° a Trinitapoli

 

È stato un sabato pazzo, sicuramente diverso da tutte le altre manifestazioni, ma decisamente bello. La seconda edizione della “Color of the Run” a Bari, l’unica corsa dove non vuoi mai tagliare il traguardo perché non vince chi arriva primo, ma chi arriva tutto colorato. In un contesto di colori, musica, festa ed allegria, sulla linea di partenza ci sono proprio tutti: passeggini, sedie a rotelle, bambini, adulti, anziani, coppie di fidanzati e comitive di amici, ed anche il primo cittadino di Bari. Nessun” top runner” ma tanti “Runner al top” dell’allegria e della voglia di divertirsi correndo.

Dof Turi alla Color Bari (1)

Alle 16.30 lo start per correre la più divertente e pazza 5 km del pianeta. Ad ogni km bisognava rallentare e farsi colorare per poi proseguire. Si partiva con il verde, arancio, giallo, blu e finire con il tropicolor. In tre della D.O.F. Amatori Turi hanno vissuto l’esperienza tutta colorata tanto da volerla ripetere non appena tagliato il traguardo. Paola Di Brindisi, Cristina Rivetti e Nicola Fiormarino. Correre è anche questo, nessuna performance sportiva, nessuna competizione o miglior tempo possibile, l’unico obiettivo è raggiungere il massimo livello di divertimento e di benessere perché alla fine sono anche quelli i “Colori della vittoria” .

All’indomani si parte per Trinitapoli con Gianpiero Bianco (dato il cognome, a Bari non poteva partecipare!) più agguerrito che mai. Sono 10 km prettamente pianeggianti con qualche tratto piuttosto paludoso ed un timido vento. Parte bene Gianpiero e restano in 4 davanti; lui tiene fino al 7° km poi l’inaspettato calo sia fisico che psicologico che lo relega al 4° posto assoluto e secondo della sua categoria.

Vince l’atleta di casa Nanula Raffaele seguito da Vito Loconte e l’amico Giovanni Cosola. Ai piedi del podio il “Patriota”, questa volta poco soddisfatto della sua prestazione che lo porta a farsi autocritica per le troppe gare corse in pochi giorni, tali da dover fare una preparazione spesso non idonea. Gianpiero, forse andare per una volta a farsi la “Color of the Run” non ti cambierà il cognome, ma probabilmente ti potrebbe rigenerare fisico e testa.

Dof Turi alla Color Bari (3)

Dof Turi alla Color Bari (4)

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