Piano Antenne: che figuraccia!

Poche parole, ma decise come sempre. Quando l’ex sindaco prof. Onofrio Resta viene tirato impropriamente in ballo, non le manda certo a dire. Ora anche dalla pagina Facebook, è intervenuto in queste ore dopo l’acceso dibattito in aula sul PIC (Piano di Installazione Comunale), quindi sull’antenna in Via Mola.

I consiglieri e assessori hanno mostrato totale incompetenza in materia, lasciandosi convincere dai tecnici che l’antenna era inevitabile.

Quando poi la maggioranza non riesce a controbattere alle accuse, scarica la colpa sulle precedenti amministrazioni, o si para dietro i tecnicismi sui quali i nostri esponenti politici manco s’informano. Quando Birardi nell’ultimo Consiglio Comunale ha portato all’attenzione della pubblica assise il problema dell’antenna di Via Mola, facendo notare che i residenti sono inferociti, dato che nessuno li ha mai coinvolti, Camposeo (assessore e, precisiamo, tecnico!) ha ricordato che nel cassetto non c’era alcuna bozza di PIC (Piano di Installazione Comunale) ereditato dalla precedente amministrazione. Ma in questi due anni l’assessore ha dormito, perché siamo ancora alle promesse: “L’anno scorso stanziammo una cifra per la progettazione del PIC. Politicamente ci assumiamo le responsabilità del ritardo”.

E fa bene, perché in due anni si è dormito. Il sindaco Coppi ricorda che ci sono già 40 mila € per due anni e che il Piano sarà stilato, ma prende un abbaglio quando sostiene che l’antenna lì era inevitabile.

In ogni caso, dal social è arrivata la bacchettata del professore. L’ex sindaco Resta ha rotto così il silenzio:  “Ma questi (l’amministrazione attuale turese), o ci sono o ci fanno. Ennesima puntata: Piano Pic per le Antenne in Consiglio. Di fronte a chi non sa o non capisce, qualcuno tuona contro le amministrazioni precedenti e sentenzia: “Gli altri non hanno fatto niente… ora finalmente ci siamo noi”. Peccato che il Comitato No Antenne e Turi Revolution già la settimana scorsa avevano ricordato sui giornali turesi che l’unico intervento su questo settore è stato dell’amministrazione Resta ben quasi tre anni fa, con delibera 110 del 1 agosto 2013 con stanziamento di 15 mila euro per la consulenza e per redazione del Piano PIC. Ma se non leggono le delibere (eppure hanno avuto già 2 anni di tempo per leggerle!) almeno leggano i giornali!”.

Che figuraccia! Camposeo e company ormai non ne azzeccano una. Purtroppo i giornali non li leggono più, forse per pudore.