L’Auser si tinge di rosa
Perché la Festa della donna non è racchiusa in un mazzo di fiori, ma nel rispetto e nell’attenzione nei confronti che la stessa riceve dalla società che gli sta vicina e vive con lei.
Così, nella serata dell’8 marzo, presso la sede dell’Associazione Auser di Turi, si è svolto l’incontro organizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo che la Donna svolge oggi, sia nel campo del volontariato che in quello della politica e del lavoro.
A discorrere della questione, salutati con un benvenuto dal presidente Auser, Antonio Conte, la vicesindaco, Dott.ssa Lavinia Orlando e l’infermiera Maria Sabbatelli.
Una finestra storica, quella offerta dalla vicesindaco Orlando, ai numerosi presenti all’incontro, che hanno ascoltato e partecipato alle varie situazioni che hanno visto la donna protagonista del cambiamento sociale.
Dal voto concesso alle stesse dal dopoguerra alla nuova legge che permette agli elettori ed elettrici dei comuni superiori a 5000 abitanti la parità di voto sia agli uomini che alle donne.
Presto la parola all’infermiera Maria Sabbatelli, infermiera per 40 anni presso l’unità ospedaliera di Castellana Grotte, oggi pensionata, continua a fare volontariamente l’infermiera con grande dedizione. Naturalmente la passione era nata per il lavoro che la mamma svolgeva quale infermiera della Croce Rossa Italiana.
Al termine della serata, tutta dedicata al mondo rosa, l’Auser rinnova il suo grazie alla Donna che per “365 giorni l’anno riveste il ruolo di volontaria, prodigandosi per dare un aiuto a chi ha bisogno, contribuendo a progetti come il Filo D’Argento”.