Doppio oro per Mattia Gargaro
Domenica 6 marzo, in concomitanza con il 5° Meeting Framaros del Circuito Supermaster e il 2° Meeting Regionale “Diventa Campione DIS-INAIL”, a Molfetta si è svolto il Campionato Pugliese di Nuoto Paralimpico 2016.
La manifestazione che raggruppa queste tre competizioni ha preso il nome di “Il Nuoto si fa in tre!”, quest’anno alla sua seconda edizione.
Dopo una fase inziale di riscaldamento, le competizioni hanno avuto inizio intorno alle ore 09:00.
Tantissimi atleti hanno preso parte alle gare in programma. La Finp Puglia sta crescendo molto negli ultimi anni, riuscendo ad avvicinare al mondo dello sport tante persone con disabilità e a creare uno spazio di interazione sociale molto importante.
In quest’occasione, l’atleta turese Mattia Gargaro ha ben dimostrato le sue doti agonistiche vincendo due medaglie d’oro nelle due gare, 100 rana e 100 dorso, a cui ha partecipato.
Per quanto riguarda i 100 rana – il suo stile preferito – Mattia ha migliorato il suo tempo personale scendendo da 2’00’’00 a 1’56’’02, che a livello agonistico è un ottimo tempo, considerando che gli altri tempi nazionali superano i due minuti. Nei 100 dorso invece, è sceso da 1’58’’00 a 1’55’’72.
“Non mi aspettavo certamente di fare questi tempi – ha commentato Mattia, nuotatore della SSD Nuoto Castellana – recentemente sto risentendo un po’ della fatica dovuta agli allenamenti, pensavo proprio di non essere in piena forma per le gare. Soprattutto nella seconda gara, avendo speso molte energie nella prima, non pensavo di migliorare il tempo. Ma nonostante tutto, il lavoro svolto in queste ultime settimane mi ha permesso di vincere due belle medaglie e di migliorare di molto i miei tempi personali”.
Il prossimo evento importante del nuoto paralimpico italiano è rappresentato dai “Campionati Italiani Assoluti Estivi” che si svolgeranno a Bergamo nei primi di luglio; competizione estiva in cui Mattia in passato ha già vinto un oro nei 100 rana, mentre nella versione invernale ha portato a casa un argento, anch’esso nei 100 rana. Ma per fare un buon piazzamento nelle gare di quest’anno, Mattia dovrà lavorare sodo e fare in modo di arrivare a luglio in una buona condizione psico-fisica.