Una preghiera a San Sebastiano
Si rinnova l’appuntamento con la commemorazione della figura di San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale. Nella serata di mercoledì 20 gennaio, giorno della ricorrenza dedicata al Santo martire, infatti, nella Chiesa San Giovanni Battista è stata celebrata una Santa Messa per ricordare la figura del militare romano, vissuto nel III Secolo e martirizzato per aver sostenuto la Fede Cristiana, divenuto, in seguito, patrono degli agenti di polizia locale, ma invocato anche come patrono delle Confraternite di Misericordia italiane.
Al fianco della locale Polizia Municipale, l’Assessore al ramo, Gianvito Pedone, la Protezione Civile, con il suo Coordinatore Vito Marco Di Pinto, i Carabinieri, con il Comandante Maresciallo Giovanni Sacchetti, la Polizia Penitenziaria con il Commissario Luigi Tarulli, la Metronotte, l’Aeronautica Militare, la Guardia di Finanza e l’Associazione Nazionale Bersaglieri “A. Pedrizzi” di Turi.
Una celebrazione eucaristica tutta incentrata sul lavoro in senso lato. “Il lavoro è sacrificio e serve a te e soprattutto agli altri” – sono state le parole di Don Nicola D’Onghia, che si è detto onorato di “avervi nella nostra Eucaristia”.
“Duro il lavoro di chi deve mettere ordine” – ha proseguito, sottolineando il ringraziamento al Signore per chi è impegnato quotidianamente in questo “servizio alla società”. Un lavoro che è piacere ma anche sacrificio.
Durante la messa il parroco ha incentrato tutti i suoi pensieri al rapporto tra cittadini e forze dell’ordine, alla fiducia che bisogna avere nei confronti degli uomini che ogni giorno mettono a disposizione il loro operato a favore di tutta la cittadinanza. “La Polizia Municipale è chiamata a tutelare l’ordine della comunità e della persona – sono state le parole di Don Nicola – attraverso le norme, che sono, a loro volta, al servizio dell’uomo e della società”. Così, sulla testimonianza del Santo Martire San Sebastiano, ha esteso una preghiera per la Polizia Municipale.
Al termine della funzione religiosa, la lettura della preghiera della Polizia Municipale e qualche scatto che ha sugellato l’importante momento celebrato.
