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Cronaca

La banda dell’Audi A6 fallisce a Turi e Acquaviva

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La banda dell’A6 punta su Turi e Acquaviva

 I ladri a bordo di una potente Audi A6

Funziona il ‘collaudo’ ma sono costretti alla fuga!

 

La banda dell’A6 colpisce ancora. Nel mirino delle pistole facili, questa volta, sono finiti alcuni esercizi commerciali di Turi e Acquaviva delle Fonti.

La banda che semina il terrore si configura come un gruppo di ladri organizzati e specializzati nelle rapine e assalti contro camion e autovalori. I ladri esperti agiscono a bordo di una Audi modello A6 – da qui il nome della banda; un mezzo potente che gli consente di compiere attraverso azioni fulminee per la conquista del carico e il successo dell’azione criminosa. Questa volta però ha deciso di colpire dal ‘basso’; più colpi in realtà che poi si sono rivelati maldestri e fallimentari. Martedì 20 ottobre, infatti, dopo aver fallito due colpi a Turi e Acquaviva, la banda dell’A6 è stata messa in fuga sulla provinciale 137.


La banda dell’A6 colpisce Turi

Alle ore 2:15 la berlina grigia ha tentato l’assalto puntando verso tabaccheria di Turi, in via Marco Masi. Una volta parcheggiata, i ladri esperti hanno indossato il classico ‘abbigliamento’ con passamontagna e si sono posizionati davanti all’ingresso, provando a forzare la porta. La presenza sul territorio degli agenti della Metronotte di Turi, in servizio ventiquattro ore, ha rovinato i piani e costretto i malviventi ad abbandonare Turi a grande velocità. Il caso è finito ora anche sotto la lente dei carabinieri della stazione di Turi. I militari hanno già acquisito le immagini riprese dalla telecamera di videosorveglianza.


La banda dell’A6 colpisce Acquaviva delle Fonti

In fuga da Turi, la banda ha deciso di fare una ‘sosta’ nella vicina Acquaviva della Fonti. La tappa prevede diversi colpi nella centralissima via Roma. Ma pure qui, la polizia privata li ha definitivamente messi in fuga.

Una giornata storta per loro. L’unica consolazione è il ‘collaudo’ riuscitissimo della grigia e inarrivabile tedesca. Ma questo non è uno spot o un test drive; i temibili ‘testimonial’ dell’Audi A6 potrebbero avere le ore contate.       

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