Tundo: “Litigano per le poltrone e ci tassano ingiustamente”
“Boccardi è tornato con Forza Italia. Quando l’on. Luigi Vitali mi ha avvisato, ne sono stato felice”. Questo il commento del consigliere Paolo Tundo, capogruppo e coordinatore di Forza Italia. E dopo una campagna elettorale regionale che aveva diviso nel profondo il partito di centrodestra, pare che ad oggi lo strappo su Turi si sia richiuso. “Con l’adesione del neo Senatore turese al partito berlusconiano – ci confida Tundo – spero si riesca a costruire finalmente un progetto unitario con tutte le forze di centrodestra a livello locale, regionale e nazionale”. Un passo urgente e necessario secondo il consigliere, visto lo spettacolo politico a cui si assiste: dalla mancanza di un “logico confronto tra destra e sinistra a livello nazionale” alla gestione renziana della cosa pubblica “nella maniera più negativa possibile per gli interessi della Nazione”. “Sono felice della nuova carica dell’on. Boccardi e della sua adesione a Forza Italia – ribadisce – e spero che tutto ciò possa essere uno strumento di stimolo ai nostri referenti locali, provinciali, regionali e nazionali. Bisogna restituire dignità e decoro a una Nazione”.
Naturalmente la scelta dell’on. Boccardi di rientrare a Forza Italia apre una piccola riflessione anche sulla consigliera di minoranza Mariangela Volpicella, che in un precedente Consiglio Comunale aveva ufficialmente chiesto al Sindaco di poter partecipare personalmente alle riunioni dei capigruppo, non riconoscendo più in Tundo un suo rappresentante. Ora che il suo rientro in Forza Italia pare essere scontato, cosa accadrà in Consiglio Comunale? “Ho parlato di questo con la Volpicella all’ultima seduta consigliare”, ci confida Tundo. “Come coordinatore di Forza Italia, ritengo giusto che al prossimo Consiglio lei rientri come consigliere in Forza Italia, dopo essersi dichiarata capogruppo di Oltre con Fitto. Seguendo Boccardi, questo dovrebbe essere un atto scontatissimo”. “Forza Italia deve essere unica e unita su Turi. È questo il compito assegnatomi dall’on. Luigi Vitali”.
Naturalmente Tundo non si lascia sfuggire l’occasione per dare la sua opinione circa le ultime vicende di cronaca politica, che hanno visto protagonista la maggioranza guidata da Coppi: “Avrei molte cose da dire, ma mi limiterò a qualche precisazione. Ho riscontrato fin dall’inizio delle fibrillazioni e frantumazioni interne, anche se Menino è riuscito sempre a tenere le redini. Partiamo, ad esempio, dalle dimissioni di Lenato, fino all’assessorato di Tardi, per non parlare, poi, della mancanza di un assessorato all’agricoltura, che è la prima delega che avrebbe dovuto dare. Non c’è sinergia tra di loro. Lo abbiamo riscontrato fin dal primo momento. E lo dimostrano la mancanza di una politica programmatica e la loro inettitudine. Hanno solo tartassato i cittadini con tasse inutili. Loro negheranno, dicendo che va tutto bene. Eppure sarebbe giusto che si ammettano questi problemi e che si rassicurarino i cittadini che gli interessi politici per le poltrone non vadano ad inficiare con il loro operato sul paese”.