Grande successo per la Banda “Città di Rutigliano”
Ha riempito di cultori ed estimatori, la piazza Silvio Orlandi di Turi riscuotendo un grandioso successo. È il Concerto Bandistico “Città di Rutigliano” che ha (R)Innovato la tradizione nella serata del 20 agosto, dinanzi ad un Carro trionfale che ne ha offerto una grande suggestione.
Tantissimi gli apprezzamenti ad un concerto che ha dato lustro alla musica bandistica, una delle tradizioni della nostra terra, un simbolo della nostra cultura popolare.
L’appuntamento, per il sesto anno consecutivo, è stato organizzato dall’associazione culturale musicale “Orpheo”, con la direzione artistica di Raffaele Pagliaruli e Livio Lerede, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Turi e dell’assessorato alla Cultura della Regione Puglia.
Entrato nel cartellone dell’estate turese, a cui il Comune di Turi ha deliberato un impegno di spesa, il concerto della sesta edizione di “Innovare la tradizione” ha conosciuto un grande successo di pubblico che ha seguito, dalle prime note, un concerto di grande respiro, diretto, magistralmente, dal maestro Giuseppe Gregucci.
Preziosa, la guida all’ascolto del concerto a cura del giornalista rutiglianese Gianni Capotorto che ha accompagnato i presenti tra le righe de “I Gladiatori”, di Ernesto Paolo Abbate (1881-1934); “Turandot”, di Giacomo Puccini (1858-1924) e “Bolero”, di Maurice Ravel (1875-1937).
a definire i tempi e i ritmi delle note, il maestro gregucci, originario di Monteiasi (Taranto) e già Direttore di alcuni rinomati complessi bandistici pugliesi, quali quelli di Sogliano Cavour, Squinzano, Noci e dal 2014 della storica e rinomata Banda Città di Rutigliano.
