Tocchi di colore, in PicTuri
Antonio Gramsci, Sant’Oronzo e un toro, sono i soggetti scelti per abbellire le pareti della grave di Turi e terminati la sera del 5 agosto durante “PicTuri”.
L’appuntamento, organizzato dall’Associazione Artemista, ha chiamato a Largo Pozzi tanti turesi e appassionati di musica per una serata di divertimento, con la musica della Coverband dei LitfibA.
“Picturi: è un evento per rivalorizzare uno spazio cittadino trascurato. Abbiamo deciso di dar vita alla grave, con alcuni dei simboli più rappresentativi del nostro paese, in chiave moderna”.
A compiere questa bella creazione, un collettivo artistico conversanese, i Monstrum Apuliae. Gli artisti hanno realizzato in Puglia e in Basilicata varie performance ricevendo diversi premi. I writers in questione, hanno collaborato con l’Associazione turese già alla prima edizione di Picturi, due anni fa.
“Vogliamo ringraziare prima di tutto l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore alle politiche culturali del Comune di Turi, Lavinia Orlandi, in quanto ha fortemente creduto in questo progetto”- ha commentato ai microfoni Nicola Zita, presidente dell’Associazione. “Un ringraziamento speciale va a tutti i commercianti turesi che hanno rinnovato la fiducia al progetto Picturi e all’Associazione Artemista”.