Le nuove aliquote IMU approvate in consiglio comunale
Il consiglio comunale di mercoledì scorso, incentrato prevalentemente sulla manovra tributaria, si è aperto con la discussione delle nuove aliquote IMU per l’anno 2015. Ne riassumiamo brevemente le novità: aliquota ordinaria del 7,6 per mille per tutti i fabbricati diversi dalle abitazioni principali (abitazione principale esonerata dall’IMU a partire dal 1 gennaio 2014); aliquota del 4,5 per mille per le aree edificabili; aliquota del 6,0 per mille per i terreni agricoli; aliquota del 4 per mille per le unità immobiliari e relative pertinenze classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze C/2 – C/6 – C/7 (una sola per categoria), con applicazione della sola detrazione base di 200 euro; aliquota del 7,6 per mille per gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) e dagli enti di edilizia residenziale e pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, con la detrazione prevista per l’abitazione principale di 200 euro.
Aliquota del 10,6 per mille per i seguenti immobili: D/1 (opifici) limitatamente agli impianti eolici e fotovoltaici a terra tenuto conto della maggiore redditività della unità immobiliare e dell’impatto dal punto di vista ambientale; D/7 (fabbricati costruiti o adattati per speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni), limitatamente agli impianti eolici e fotovoltaici a terra tenuto conto della maggiore redditività della unità immobiliare e dell’impatto dal punto di vista ambientale; D/9 (edifici galleggianti o assicurati a punti fissi al suolo, ponti privati soggetti a pedaggio, aree attrezzate per l’appoggio di palloni aerostatici e dirigibili), limitatamente agli impianti eolici e fotovoltaici a terra tenuto conto della maggiore redditività della unità immobiliare e dell’impatto dal punto di vista ambientale. Di questa aliquota, la quota destinata allo Stato è del 7,6 per mille, quella del Comune del 3,0 per mille.
Aliquota del 7,6 per mille su tutti i restanti immobili accatastati nelle categorie D, con esclusione degli immobili accatastati in categoria D/10 che, essendo fabbricati rurali strumentali, sono esenti. L’intera quota è destinata allo Stato 7,6 per mille.
Il gettito complessivo dell’imposta municipale propria per l’anno 2015 viene stimato in 1.614.000,00 euro. Di questi, 284.000 euro è la somma attesa relativa ai terreni agricoli.