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Cultura

L’arte di Leandro, in villa con il Ponte del Don

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Metti assieme un caldo pomeriggio d’estate, bambini che hanno voglia di giocare ma non sanno cosa fare, genitori che non vogliono lasciare i loro figli chiusi in casa davanti a videogiochi o internet, tanta creatività e una casetta della felicità. Viene fuori il pomeriggio organizzato mercoledì 8 luglio, presso la Villa Comunale, dal Ponte del Don.
A regalare la propria passione e condividerla con i bambini che hanno voluto parteciparvi, Leando Mazzone, il noto ragazzo turese che ha fatto della sua fantasia un modo per divertirsi e divertire gli altri.
Incuriositi i bambini che nel tardo pomeriggio di mercoledì si sono affacciati allo spazio allestito dal Ponte del Don dove, tra colla e pezzi di legno sagomati per l’occasione, è stata messa in moto la voglia di creare. Un portapenne, l’oggetto finale, abbellito con tante casette incollate dai piccoli.
Necessario l’ausilio degli associati che, seguendo le istruzioni di Leandro, hanno aiutato i piccoli a mettere insieme i vari pezzi.
È così che con piccoli gesti, con una semplice idea, è stato posto l’accento sull’arte e sulla creatività, elementi che svolgono un ruolo fondamentale nell’ambito dell’evoluzione infantile, poichè contribuiscono a migliorarne le capacità espressive, a favorire l’apprendimento logico – matematico e linguistico, a rafforzare la consapevolezza di sé, a liberare le potenzialità creative insite in esso.
In poche ora di “lavoro”, con semplici e comuni materiali e con l’amore per la creazione di Leandro, i piccoli compositori hanno messo assieme dei manufatti personali, che poi hanno portato a casa per decorare e personalizzare.

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