San Basilio, una celebrazione dalla Polizia Penitenziaria
Ha celebrato Don Nicola D’Onghia, la Santa Messa che ha festeggiato la Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria, lo scorso venerdì 8 maggio, presso la Chiesa di San Giovanni Battista. Una celebrazione che per la prima volta esce dalle mura del Carcere ed incontra la comunità cittadina.
È a San Basile che i Baschi Azzurri hanno invocato la loro preghiera e la richiesta di protezione, un pensiero che si lega alle parole della Direttrice del Carcere, la dott.ssa Maria Teresa Susca.
“Un momento simbolico ma che deve far riflettere sulla complessità e sul ruolo degli uomini e delle donne che lavorano in Carcere. Chiamati ad operare in contesti difficili, impegnati a far fronte alla carenza di risorse umane e finanziarie, altre volte convocati per lavorare alla sicurezza, partecipando al reinserimento sociale di persone, senza comunque mai ricevere il giusto riconoscimento. Ciò nonostante la Polizia Penitenziaria si è dimostrata sempre pronta a migliorarsi, a crescere, ad assumere sempre nuovi incarichi dentro e fuori dal carcere, per fronteggiare le diverse situazioni”.
“Da quando opero nell’Istituto turese, – ha poi proseguito la Direttrice – ho avuto modo di apprezzare personalmente la professionalità, la dedizione al lavoro, le competenze e l’impegno dell’intero corpo di Polizia Penitenziaria. Ho sempre constatato che anche nei momenti difficili o di conflittualità con a direzione, gli agenti non si sono mai sottratti ai loro compiti e ai loro impegni”.
“Mi rendo conto – ha quindi aggiunto – che il momento che stiamo vivendo è particolarmente complesso, e continge a ore di straordinario per sopperire la carenza di personale o a dover assumere impegni non sempre idonei, per fronteggiare le carenze economiche del periodo”.
Così, rivolgendosi ad ognuno dei presenti e guardandoli negli occhi ha sottolineato – “voglio assicurare che in me, il personale, troverà sempre una persona pronta all’ascolto e al dialogo e mai, la diversità dei ruoli ricoperti e la naturale distanza significherà indifferenza e mancanza di riconoscimento di quanto prezioso sia il lavoro di ciascun poliziotto. Oggi, il mio ringraziamento va a tutta la Polizia Penitenziaria” – ha concluso la Direttrice Susca.
Un lungo applauso ha chiuso la cerimonia religiosa a cui ha preso parte anche il Capitano dei Carabinieri, Fabio Di Benedetto, il Maresciallo Giovanni Sacchetti, comandante della Stazione dei Carabinieri di Turi e il Sindaco, il dott. Menino Coppi.
La festa in onore di San Basilio è proseguita poi presso la Casa di Reclusione, con un piccolo rinfresco.