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Territori a misura di cittadino

L'arch. Pietropaolo ripercorre la cronoligia del PIST

Ultima tappa dell’Open Day per il P-Lab, l’avvio della parte “d’azione” che ha seguito un iter lungo di progetto e di incontri, avviato nel lontano 2010.
Dopo gli appuntamenti mattutini presso Sammichele e Casamassima, nella Biblioteca comunale di Turi, nella serata di martedì 24 marzo, è stato portato a conoscenza della comunità turese l’aspetto operativo del Pist che si articola nello Sportello Europa e nella Scuola di Comunità.
Buona la partecipazione nelle altre sedi di presentazione (circa 30 iscrizioni a Casamassima e un po’ meno a Sammichele), hanno preceduto la presentazione nel terzo comune che rientra nel progetto Pist, appunto Turi.
A spiegare di cosa si tratta e come si è partiti, lo stesso arch. Lorenzo Pietropaolo che non nasconde la speranza che questa sfida possa realizzare una vera rete di coinvolgimenti per i comuni messi in rete.
Il Progetto P-LAB, organizzato e promosso da Informa Società Cooperativa Buona partecipazione di pubblicoa r.l., Genius Loci e Learning Cities, coinvolge le comunità di Turi, Casamassima e Sammichele di Bari in un percorso di animazione territoriale finalizzato alla progettazione partecipata di azioni per la rigenerazione dei centri storici delle tre Città e per la valorizzazione delle componenti ambientali e rurali. Il Progetto si rivolge agli Amministratori, le associazioni, i giovani, le imprese, i professionisti e i cittadini dei tre Comuni per sviluppare insieme un’idea di territorio unico e collaborativo. Tre i siti di interesse: l’ex Convento delle Clarisse a Turi; l’ex Convento delle Monacelle a Casamassima; i Giardini del Castello Caracciolo, le adiacenti Aula civica e Torre dell’Orologio a Sammichele, per un progetto che ha avuto come finanziamento 1.8milioni di euro e che unisce realtà tra loro apparentemente diverse, ma molto vicine.
Quello presentato nella serata, rappresenta solo un avvio; un anticipo di quello che la Scuola di Comunità, che potrà raccogliere tutti gli interessati, potrà fornire alla comunità. Un territorio che non si esaurisce “nelle mura cittadine”, ma che guarda oltre, “allargandosi a coinvolgere le realtà territoriali a noi vicine”. “La Scuola di Comunità del P-Lab, è il luogo in cui la partecipazione dei cittadini contribuisce concretamente alla costruzione di politiche pubbliche per lo sviluppo locale, disegnando scenari, proponendo idee, facendo rete per l’attivazione di nuovi progetti e nuove opportunità per accrescere il capitale sociale, intellettuale ed economico del territorio. Nel P-Lab si potranno aviluppare confronti con esperti di facilitazione, programmazione europea, urbanistica e politiche partecipative, formandosi per lavorare concretamente sullo sviluppo del tuo territorio. Il percorso inizierà ad aprile e fino a luglio con gli appuntamenti in aula, proseguirà poi per tutto il 2015 con le attività laboratoriali per concretizzare le idee in progetti.
Ad affiancare la scuola di comunità, da circa un mese, anche Turi si è dotata di uno Sportello Europa. Un vero e prorpio office in cui esperti di settore offrono informazioni e una consulenza orientativa ai cittadini dei tre Comuni, per supportarli nelle scelte formative e professionali, sostenerli nella ricerca attiva di lavoro o – semplicemente – permettergli di valorizzare il proprio tempo libero. A Turi, lo Spotello Europa è presente presso la Biblioteca (accesso dalla sala conferenze), il lunedì dalle ore 9.00 alle 13.00 e il martedì dalle 14.00 alle 18.00.
Per chi volesse avere maggiori informazioni e iscriversi ai laboratori del PIST, può visitare il sito www.peucetia-lab.it, scrivere all’indirizzo e-mail scuoladicomunita@peucetia-lab.it o recarsi presso lo sportello del proprio comune.

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