Fratelli del Sud Est Barese con la “candidatura turese”
Se sulla candidatura alle regionali di Tundo nulla è ancora certo, sembra concretizzarsi strada facendo quella dell’ex candidato sindaco di Turi e consigliere di minoranza Sandro Laera. Come ci confermava Giovanni Settanni nel precedente numero del nostro giornale, ci si starebbe preparando per le regionali e la candidatura turese, sempre più certa, “non sarà una candidatura di bandiera”.
Giovedì sera, invece, si è svolto un incontro con i vari circoli di Fratelli d’Italia del Sud-Est barese e sembrerebbe che siano disposti a convergere sul nome di Turi. Quasi sicuramente, tra le fila del Sud-Est barese, a contendersi una poltrona nel Consiglio Regionale, insieme a Laera scenderà in campo anche un noto imprenditore locale.
A questo punto si attenderebbe solo la partenza della campagna elettorale, ovvero – come ci spiega Settanni – l’ok da parte di Forza Italia sul nome del prof. Schittulli. Altro punto che dovrà essere affrontato, è il definirsi della legge elettorale regionale, che pone la questione del doppio voto per garantire la presenza delle donne nelle liste e del premio di maggioranza. Eppure, secondo alcuni esponenti di Fratelli d’Italia, anche se dovesse passare la legge elettorale proposta dal centrosinistra, attualmente incagliata in VII Commissione Affari istituzionali per i vari emendamenti proposti dall’opposizione, “le probabilità di eleggere il turese sono alte anche in caso di sconfitta”.
E sebbene ci siano buoni presupposti, è ancora prematuro fare pronostici, come ci confida lo stesso Settanni, il quale a domanda “contate di farcela?” ci risponde “per ora seminiamo, poi vedremo il raccolto”.
