Dopo sei mesi di attesa arriva la documentazione di via Schumann
Nell’ultimo numero del nostro giornale, la consigliera Arianna Gasparro aveva confermato le voci di un gravissimo ritardo nella consegna della documentazione relativa a via Schumann chiesta esattamente sei mesi fa. Sempre nella stessa intervista, dichiarava che se non avesse ricevuto quanto richiesto entro l’11 febbraio, avrebbe proceduto ad una denuncia prima dal Prefetto e poi in Procura.
L’11 febbraio è passato da qualche giorno e qualcuno di noi si sarà certamente chiesto che fine abbia fatto questa clamorosa vicenda. Per rispondere a questi interrogativi, raggiungiamo nuovamente la Consigliera telefonicamente, la quale ci conferma di aver finalmente ricevuto quanto richiesto tempo fa. Ecco cosa ci ha detto: “Ho ricevuto la documentazione nella mattinata di giovedì 12. Ora ci prenderemo tutto il tempo necessario per approfondire la questione e tornare in Consiglio per deliberare. Vorrei ringraziare l’Ingegnere comunale per la pazienza, ma l’idea del “tanto funziona così” non mi piace e non mi appartiene. In Commissione di Controllo, insieme a Fabio Topputi e ai consiglieri di Maggioranza e di Minoranza, sono certa si potrà lavorare di comune accordo affinché tutte le questioni che riguardano i diritti e le aspettative dei cittadini vengano poste nella vetta delle priorità. I nostri concittadini devono e possono contattarci qualora riscontrino ritardi e problematiche nell’accesso ad atti pubblici. Intendiamo che anche a Turi sia rispettato il limite di trenta giorni entro i quali ricevere risposte. È un diritto e non una concessione riservata ai più fortunati”.
