Tundo: sono di Forza Italia, ma tifo Schittulli

Il “Toto-Regionali” è partito. Proprio così. I primissimi rumors politici vedono come possibili futuri candidati alle regionali due capigruppo di opposizione: Paolo Tundo per Forza Italia e Sandro Laera per Fratelli d’Italia. Incontriamo Paolo Tundo nella nostra redazione, cercando di avere conferme sulla fondatezza di tali voci. Dalle sue risposte, si evince che una certa volontà c’è. Riportiamo di seguito la nostra conversazione.

Consigliere Tundo, si candiderà alle prossime regionali?

La mia candidatura è stata prospettata da qualcuno. Al momento opportuno,  se ci saranno le condizioni e dopo che sarà stato individuato il nostro candidato alla presidenza della Regione Puglia, valuterò la possibilità di un’eventuale candidatura. perché no?

Cosa pensa  delle contrapposizioni all’interno di Forza Italia per la scelta del candidato?

Io vedo in Schittulli una persona competitiva. La sua professionalità e conseguente notorietà sono sicuramente sinonimo di dedizione e competenza, che lo rendono competitivo contro Emiliano. Queste questioni però non sono ancora state definite come accordo complessivo. Io spero che questo accada nel più breve tempo possibile, anche perché gli elettori di tutta l’area del centrodestra e non soltanto di Forza Italia hanno bisogno di vedere unità, con un programma che deve essere credibile nel confronto con Emiliano. Io spero che Fitto, di cui ho grande stima, possa chiudere quanto prima questa partita. Quanto prima il centrodestra riuscirà ad amalgamarsi con decisione, non dando più quell’immagine di instabilità e disaccordo, tanto più avremo possibilità di vincere. Inoltre credo che in questo momento Forza Italia non sia il primo partito. Per questo oggi deve essere più riflessivo, deve ridimensionarsi un po’ ed essere più coalizzante con le altre forze politiche se vuole davvero riemergere.

Secondo Lei, perché Fitto sta tenendo il pugno duro?

Questo non lo so, pur conoscendo Raffaele Fitto come una persona di grande equilibrio. Presumo che Fitto sia in difficoltà perché qualsiasi decisione si ritroverà a prendere, sa che ci sarebbero delle rotture. Se sceglie Schittulli, ad esempio, sa che ci sarà un’area che perderà. Inoltre,  credo che le primarie possano sì servire a rendere tutti protagonisti, a portare unità, ma possono anche portare dell’amaro, come nel caso di Vendola nei confronti di Emiliano. Bisogna decidere, pur sapendo che si rischia di perdere una parte di elettorato.

La sezione di Turi è più Fitto o Berlusconi?

Presumo che la maggioranza sia per Fitto

Emiliano Shittulli. Chi vince?

Se riescono a risolvere la questione subito, Schittulli potrebbe essere competitivo. Ribadisco comunque che gli screzi potrebbero costarci caro.