Pericolo scabbia in carcere?

Casi di scabbia nel carcere di Turi? Pare, da alcune indiscrezioni, che siano 5 i casi attualmente sottoposti a cura presso l’infermeria della casa di reclusione turese dove, nel giro di pochi giorni, circa 30, la malattia si sia diffusa.

A denunciarlo, la moglie di uno dei detenuti che, avvertita dal proprio marito di evitare di portare con sé il figlio minore, ha poi appreso del contagio a diversi reclusi turesi. “Nessuno ci ha avvertito” – ha espresso con toni accesi la donna, che poi ha appreso come la malattia sia stata determinata dalla presenza di acari nell’Istituto.

Toni più rassicuranti sono stati espressi dalla direzioni che ha commentato che la “situazione è sotto controllo” aggiungendo che i pazienti sono stati già posti in isolamento per evitare un maggiore contagio. Evidente la volontà di evitare l’allarmismo, ma chiara è anche la preoccupazione del personale penitenziario costretto a lavorare nelle vicinanze dei malati. A dar forza alle paure degli agenti, la ormai conosciuta situazione del carcere turese, più volte denunciate dal sindacato di categoria. Una struttura che ospita più detenuti del dovuto e stanze solamente adibite a infermeria – in questo caso – ma che effettivamente non permettono un reale isolamento rispetto ai detenuti sani o agli agenti che lavorano per loro.