Concerto per il Nuovo Anno. Il canto dell’Ute
Hanno omaggiato il Natale, il nuovo anno e tutti i presenti, i cori dell’Ute di Turi e di Mola che, sabato 6 gennaio hanno invitato la cittadinanza al “Concerto per il nuovo anno” di canti natalizi.
La concomitanza dell’evento in via Gramsci non ha favorito i coristi che hanno comunque riscaldato le loro corde e regalato a tutti i presenti un coinvolgente spettacolo.
“Ringrazio l’Ute di Mola – ha iniziato la presidente della sezione di Turi, Carmela Vittore – per aver accettato l’invito di creare un incontro tra le nostre sezioni”. Un ringraziamento poi esteso all’Amministrazione comunale, per aver patrocinato la serata e a Don Giovanni Amodio “per aver concesso di esibirci in Chiesa Madre”.
“Solo poche sere fa – ha aperto Giusy Caldararo, in rappresentanza del sindaco Coppi e dell’Amministrazione Comunale – questa Chiesa ha ospitato i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Turi”. “Il mio augurio – ha proseguito prima di lasciare la parola alla presidente Vittore – è che il possimo anno si possa creare una grande serata, un concerto delle diverse età, in cui si possano ascoltare le voci dei bambini e dell’Ute insieme”.
“Sono molto felice di questa serata” – ha quindi aggiunto Don Giovanni Amodio, ricordando che la Chiesa Madre è la chiesa di tutti e che a sua volta ringrazia la signora Vittore per le speldide immagini che addobbano la Chiesa.
Un invito accolto di buon grando dai corsisti turesi, quello lanciato dall’Assessore Caldararo, prima di lasciare spazio alla presidente dell’Ute di Mola, la prof.ssa Giovanna Fralonardo, vice presidente nazionale della Federuni.
Dalla sua voce, la presentazione dei diversi canti preparati dalla sezione Ute di Mola, diretti dal M° Vito Cannone ed accompagnati al pianoforte dalla M° Vincenza Tamburrino. Quindi il turno dell’Ute di Turi, diretti dalla M° Giovanna Maggiolini, accompagnati al pianoforte dalla M° Angela Iacovazzi e alla batteria dalla “mascotte” dell’Ute, il piccolo Davide Cirilli.