Turi in emergenza formazione a Cerignola. Non basta il cuore
SERIE B2 FEMMINILE GIRONE H – 10ª GIORNATA – 21.12.2014
CAV LIBERA CERIGNOLA – ACQUA AMATA TURI 3-0 (25-15, 25-14, 25-15)
Era la sfida impossibile ed era difficile immaginare un punteggio diverso. Ma l’Acqua Amata ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e ha giocato al meglio delle proprie possibilità contro un Cerignola che, con i tre punti di oggi, dà seguito alla propria corsa verso i playoff. In terra foggiana l’Acqua Amata arriva con zero centrali e con capitan Mavi Raguso e Barbara Guglielmi con noie muscolari. Ci sono, però, lo storico capitano Stefania Topputi, tesserata in extremis dopo un anno e mezzo di inattività, e la giovane Ivana De Tullio, solitamente segnapunti ufficiale delle gare casalinghe del Turi. A dispetto delle difficoltà di formazione (il libero Ferrara schierata schiacciatrice, la laterale Lerede al centro assieme all’altra laterale Topputi), l’Acqua Amata ha provato a mettere in difficoltà le padroni di casa. E in più di un’occasione c’è riuscita. Ora venti giorni di pausa per le festività natalizie: il tempo necessario per recuperare le acciaccate e lavorare sul mercato per puntellare una squadra a corto di centrali.
LE FORMAZIONI
Dopo Paradiso e Ceci, anche Bachini dà forfait. Alle loro assenze si aggiungono quella (giustificata) di Branco e gli infortuni di Raguso e Guglielmi. E mister Acquaviva è costretto ad inventarsi un sei più uno assolutamente inedito con Neglia al palleggio, Irlando opposto, Lattanzio e Ferrara in banda, Topputi e Lerede al centro, Cazzetta libero. Mister Drago risponde con Alfieri in regia, Di Carlo opposto, Annese e Martilotti schiacciatrici, Piemontese e Tralli centrali, Tribuzio libero. Dirigono l’incontro i signori Francesco Di Maria e Giuseppe Valente della sezione di Brindisi.
PRIMO SET
Meglio in avvio il Cerignola, ma il Turi accorcia grazie al doppio errore foggiano, 3-2. Martilotti, Piemontese e Dicarlo: Cerignola avanti 8-2 al primo time out tecnico. Irlando a muro e Ferrara in block out, ma non basta, 12-4. L’ace di Tralli manda le squadre dai rispettivi tecnici per la seconda interruzione obbligatoria sul 16-5. Lattanzio e Ferrara provano a spezzare il ritmo delle cerignolane, 18-9. Ma la parallela di Annese regala alle padrone di casa nove palle set, 24-15. E il fallo al palleggio di Neglia chiude il parziale, 25-15.
SECONDO SET
Lattanzio prova a tenere a galla l’Acqua Amata, 6-3. Martilotti e Tralli per l’8-3 al primo time out tecnico. Irlando chiude a muro su Annese, 12-7. Le turesi provano a sopperire con il cuore a tutte le altre difficoltà e Lattanzio riesce a infilare il pallone tra muro e rete, 13-9 e time out Drago. Il turno al servizio di Ferrara mette in grossa difficoltà le cerignolane e il Turi accorcia ancora, 13-11. Ma Annese manda le squadre al secondo time out tecnico con le cerignolane avanti di tre, 16-13. Due di Lupo e il Cerignola ristabilisce il distacco, 20-14 e time out Acquaviva. Ma Piemontese (dal servizio) e Lupo chiudono il set, 25-14.
TERZO SET
Tanti errori in avvio di set da entrambe le parti, 3-2. Annese e Tralli passano senza difficoltà, 8-3 al primo time out tecnico. Topputi (tre di fila) suona la carica e l’Acqua Amata cresce in difesa e prova a rientrare, 13-8. Ma l’ace di Martilotti manda le squadre al secondo time out tecnico sul 16-10. Annese affonda il colpo in parallela, 22-11. Irlando e Topputi annullano tre match point, 24-14. Al quinto tentativo, Iasparro dal centro chiude la contesa, 25-15.
IL TABELLINO
Cav Libera Cerignola – Acqua Amata Turi 3-0 (25-15, 25-14, 25-15)
Cav Libera Cerignola: Alfieri, Annese (10), Piemontese (11), Dicarlo (2), Martilotti (14), Tralli (5), Tribuzio (L1), Valecce (L2), Pellegrino (3), Lupo (11), Iasparro (1), De Meo. All. Michele Drago.
Ricezione 56% (37%), Attacco 40%, Muri 7, Ace 10, Battute sbagliate 11, Errori 27.
Acqua Amata Turi: Neglia (1), Lattanzio (2), Lerede, Irlando (7), Ferrara (2), Topputi (5), Cazzetta (L), Guglielmi (n.e.), Raguso (n.e.), De Tullio (n.e.). All. Piero Acquaviva.
Ricezione 18% (10%), Attacco 12%, Muri 3, Ace 1, Battute sbagliate 4, Errori 18.
Arbitri: Francesco Di Maria (BR) e Giuseppe Valente (BR)
Durata incontro: 1h10’ (23’, 23’, 24’)
