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Politica

Di Bonaventura: sugli oneri di urbanizzazione non si è fermi

ing. Di Bonaventura

Durante il dibattito, Tundo ritorna sul discorso degli oneri di urbanizzazione, dei famosi 450 mila euro – a detta sua – rinvenuti dall’ex comandante della Polizia Municipale, il dott. Cassano. “Farò esposto alla Procura  – afferma – se non si andrà avanti in questo senso.  L’indagine io la pretendo, nel rispetto dei cittadini che hanno fatto sacrifici per pagare”. Presente per altre questioni, l’ing. Di Bonaventura, coglie la palla al balzo per chiarire “una volta per tutte” la questione più volte sollevata dal capogruppo di Forza Italia. Queste le sue affermazioni: “Il dott. Cassano non c’entra niente con quello che Tundo ha detto. Il responsabile del procedimento era la dott.ssa Anglano che poi è stata trasferita ad altro comune. Da quel punto in poi, il procedimento è passato a me e non al dott. Cassano. Tengo a precisare che nei bilanci precedenti si è dato atto della riscossione degli oneri derivanti dal riconteggio degli oneri concessori e sono state messe delle voci specifiche in ogni bilancio, sia del 2012 che del 2013, voci che sono agli atti. Il 2014 sta proseguendo con un intreccio di ulteriori dati, perché stanno indagando a riguardo sia la Procura della Repubblica di Bari che la Repubblica Regionale della Corte dei Conti. Quindi, in questo momento, il mio ufficio sta lavorando congiuntamente con questi soggetti e quest’operazione non è vero che si è interrotta, sta andando avanti e ci sono delle evoluzioni, che ovviamente in questo momento non posso dire a cosa porteranno, lo sapremo strada facendo. Non mi hanno ancora dato ulteriori notizie. Ribadisco, sia nel bilancio 2012 che nel bilancio 2013 sono riportate delle voci specifiche a tal merito, nel 2014 non ci sono perché le indagini stanno portando a delle conclusioni, forse diverse, ma sono in esecuzione, e non ci sono stati ulteriori incassi”. Terminato l’intervento dell’Ingegnere, Tundo ringrazia: “Questa è la risposta che volevo. Almeno sappiamo qual è la situazione”. 

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