Toro scatenato

Clamoroso a Turi, avrà detto qualcuno dopo la strepitosa vittoria dei ragazzi di De Tomaso sulle più quotate Aquile di Gentile, in testa alla classifica del campionato di serie C1 di calcio a 5 fino a qualche giorno fa. Eppure il calcio è strano. E sebbene questa frase dovrebbe restare impressa nella mente di tutti, a volte tendiamo a dimenticarcela, salvo poi citarla in occasioni come questa. Forse anche le aquile di Molfetta hanno sottovalutato questa massima calcistica, quando si sono ritrovate al palazzetto di via Cisterna, un Thuriae rimaneggiato dalle tante assenze, abbattuto dalla tremenda sconfitta contro il Rutigliano e in piena crisi d’identità.

Ma a volte, come la Sacra Bibbia ci insegna, il debole prevale sul forte. Può capitare una volta su cento, ma succede. Ed è successo nella partita perfetta di sabato scorso, dove i granata hanno raggiunto il massimo risultato grazie ad un’ottima prestazione corale e alla doppietta di un attaccante, finalmente ritrovato, ma costretto a lasciare il campo per infortunio.

L’eccezionale primo tempo dei padroni di casa non lascia spazio agli opsiti, costretti incredibilmente a rincorrere il Thuriae sin dai primi minuti di gioco dopo l’uno due granata di Salamida e Laterza.

I tori, visibilmente scatenati, mettono seriamente in difficoltà un’impacciata ed incredula Molfetta, e al 12′ conquistano un calcio di rigore, realizzato da Laterza per fallo da ultimo uomo dell’estremo difensore Panunzio su Malena. Ancora sotto shock, le aquile al 18′ regalano nuovamente il pallone agli avversari, e Colapietro su azione di rimessa non può sbagliare: è 4-0.

Le speranze molfettesi si concentrano tutte sul penalty affidato a Di Palma al 19′, ma Francesco Tria, sabato in versione Superman paratutto, riesce a neutralizzare pochi istanti prima del 4-1 di Pedone, abile a smarcarsi dai difensori turesi e ad accorciare le distanze.

I locali non sembrano accusare il colpo e dopo qualche minuto si portano sul 5-1 ancora con Colapietro, costretto ad abbandonare il campo qualche secondo più tardi a seguito di un brutto intervento di un avversario.

Nel secondo tempo arriva anche il 6-1 del Thuriae con Malena, che sfrutta un’uscita a farfalle di Panunzio e accomoda la palla in rete. Da quel momento il Molfetta cambia decisamente aspetto, tentando più volte con un forcing disperato la via del gol, ma è sempre Tria a serrare ogni spiraglio sino al tiro libero di Mongelli, che chiude definitivamente l’incontro sul 6-2.

Seconda vittoria in campionato per i ragazzi di De Tomaso, che non vincevano dal 20 Settembre scorso (4-0 al Grazy4Casamassima) e che concludono nel migliore dei modi una partita giocata da grande squadra contro un’avversaria in piena corsa per la vittoria.

E’ questa è la strada giusta da percorrere!

Formazioni:

Thuriae: Romanazzi, Salamida, Lacarbonara, Montenero, Ancona, Laterza, Colapietro, Malena, Ciavarella, Cristianello, Balena, Tria.  All. De Tomaso

 

Aquile Molfetta: Panunzio, Pedone, Toma, Gadaleta, Giancola, Gallo, Di Palma, Rutigliani, De Scisciolo, Bufi, Mongelli, Stasi.  All. Gentile

 

Arbitri: Alessandro Traisci di Foggia e Cristoforo Corsini di Taranto