Triste destino per un Germano reale

La scorsa settimana se ne andavano in giro per le nostre strade, destando la curiosità di molti. Scatti e risate per commentare il singolare passaggio di due anatre dalla testa verde.

Come se fosse normale, per loro, camminare tra le strade di Turi, piuttosto che nuotare nel loro habitat ideale, i Germani reali hanno attirato l’attenzione di molti turesi che dalla piazza reale, a quella virtuale, hanno commentato divertiti, questa rara presenza cittadina. Allertata la Polizia Municipale, i nostri concittadini hanno sperato di regalare a questi due bellissimi esemplari di anatra, un felice destino. Però purtroppo le loro strade si sono velocemente divise.

All’arrivo del veterinario, è stato trovato solo uno dei due esemplari di Germano Reale. Per lui, una nuova dimora e nuove attenzioni. Per l’altro, invece, una sorte molto più triste. Infatti, nel pomeriggio di domenica 19 ottobre, alcuni nostri concittadini hanno fatto una macabra scoperta.

Vicino ai bidoni dell’immondizia, nei pressi della vecchia caserma dei carabinieri, infatti, è stato ritrovato il corpo di un Germano Reale, presumibilmente quello che non si trovava, ormai senza vita, che giaceva su un marciapiede, carbonizzato.

“La cosa veramente inquietante é che la povera vittima – commentano i lettori che hanno ritrovato l’animale – non sappiamo se sia morta per cause naturali o altro. Ma é stata bruciata sul luogo!”. Sono presenti, infatti, tracce di cartoni incendiati sia sul muretto vicino, sia attorno al povero animale, oltre che sul corpo della povera creatura.

Una vittima innocente della barbarie umana. Ancora un animale sul quale la bestialità dell’uomo si scaglia con grande facilità e semplicità. Come si può costringere ad un tale destino un animale innocente? Com’è arrivata quest’anatra nelle nostre strade?  

Presto si sono mossi anche i Carabinieri della locale stazione e la stessa Amministrazione. “Andremo a fondo della vicenda” – ci commenta arrabbiata e sconvolta la vicesindaco, Lavinia Orlando. “Sarà necessario fare una mirata campagna di sensibilizzazione, perché sono ormai troppi i casi di violenza e di abbandoni nella nostra cittadina” – ha concluso.

Il Germano Reale, fino al pomeriggio di lunedì 20 ottobre, è rimasto sul luogo del suo triste fato, ormai in stato di putrefazione e con le ali bruciate.

“Pare, – raccontano i volontari della Lega Nazionale Per La Difesa Del Cane, Sezione di Turi, allertati del triste accaduto – che si sia trattato di ragazzini di 12-13 anni, quelli che dovrebbero rappresentare il futuro di un paese che sul punto di vista del rispetto per gli animali, deve fare ancora molta strada”.

“La situazione è diventata surreale quando un ragazzino, con aria innocente, -proseguono i volontari – ci ha confermato quello che avevamo solo sentito dire: il germano reale è stato bruciato con un cartone, da una banda di teppisti. A prova di questo ci ha mostrato due foto. Nella prima foto l’anatra morta, con una sigaretta nel becco. La seconda foto, addirittura più inquietante della prima, con l’anatra che brucia tra le fiamme alte di un cartone”.

Non si può commentare questa assurda e macabra vicenda come uno scherzo tra ragazzi, un gioco finito male. L’età non può giustificare una tale azione di violenza nei confronti di un animale. Speriamo che si faccia presto luce su questo triste episodio che non avremmo mai voluto raccontare.