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Laera: “Un’Amministrazione capace di applicarsi solo nell’aumentare le tasse”

Sandro Laera

Novità importanti sul fronte tasse a Turi. Ma cosa ne pensa il consigliere Sandro Laera? Ecco le sue risposte alle nostre domande.

Cosa pensa, in generale, dell’operato di questi primi mesi dell’Amministrazione Coppi? 

La mia valutazione sull’operato dell’Amministrazione nei primi mesi è a dir poco pessima in quanto si sono limitati esclusivamente ad effettuare atti dovuti e dettati dai dirigenti e Segretario Generale. C’è l’assoluta assenza di indirizzo politico, lo hanno dimostrato in diverse occasioni ma soprattutto nell’approvazione dell’IMU. Poca applicazione da parte dei consiglieri comunali, probabilmente poco coinvolti o poco considerati dai membri della Giunta. Un’Amministrazione capace di applicarsi solo nell’aumentare le tasse ai massimi livelli, mostrando anche assenza di sensibilità nei confronti delle fasce economicamente deboli. Un’Amministrazione “sorda” ai suggerimenti dell’opposizione in Consiglio Comunale e “cieca” a tal punto da non riuscire a vedere le tante difficoltà che la gente sta attraversando, pur sapendo che l’agricoltura (nostro pilastro sociale-economico) è ai minimi termini dopo la campagna cerasicola andata male, e quella dell’uva andata peggio!!! Dove purtroppo gli agenti atmosferici ci stanno anche mettendo anche del proprio (in senso negativo ovviamente).Come fanno costoro a non “sentire” queste “grida” di dolore dei cittadini? Anzi in modo molto disinvolto ed indifferente di fronte a tutto ciò si lasciano intatte le loro indennità prendendosi “beffa” di tutti.

Tari e Studi professionali. La sua opinione in merito?

In merito a questo tema ho già evidenziato in consiglio comunale la mia opinione. Ma ribadendo i concetti, mi preme sottolineare che proprio in Consiglio Comunale ho evidenziato una, secondo me, “inesattezza” nel regolamento relativamente alla riduzione del 50% della tassa prevista per le unità immobiliari adibite a civile abitazione nel caso in cui viene svolta una attività economica o professionale e “non sia possibile individuare le specifiche superfici utilizzate”. In Consiglio chiedevo due cose, come si potesse premiare coloro che svolgono un’attività professionale o commerciale in una civile abitazione e cosa si intende per mancanza della possibilità di individuare le specifiche superfici? Ad oggi sto ancora attendendo risposta, ma il provvedimento è stato approvato e qualcuno della maggioranza “che si configura proprio in questa situazione probabilmente è stato soddisfatto”. Il provvedimento TARI come ho già ribadito in altre occasioni ha leso il principio della norma “chi inquina paga” e lo si evince dalla tariffazione, un esempio concreto sono gli Studi professionali, Uffici ed Agenzie che pagheranno una tariffa di €.5,25 a mq. contro €.2,20 per Attività Industriali con capannoni di produzione, €.5,01 Banchi di mercato generi alimentari, €.2,90 per Falegnami, Idraulici, Fabbri, Elettricisti, €. 3,01 per Parrucchiere, Barbiere, Estetista, €.6,34 Alberghi con Ristorante (Quasi quanto un Ufficio). Questi sono solo alcuni esempi di come hanno pensato bene di ledere il principio della norma addolcendo le tariffe per alcune categorie che realmente producono un’enormità di rifiuti giornalieri appesantendone altre.

In Seconda Commissione si discuterà dei valori venali. Quali sono le proposte dell’opposizione?

Vorrei ricordare che in Consiglio Comunale dopo un mio intervento molto duro sulla nuova determinazione dei valori venali effettuati dall’Ingegnere Comunale, hanno fatto di tutto per farmi credere che tali valori fossero solo “INDICATIVI”, oggi mi chiedo: ma se sono valori indicativi che senso ha la commissione che oggi 09/10/2014 andrà a discutere nuovamente di tali valori? Già deliberati in Giunta? E votati esclusivamente dalla maggioranza in Consiglio Comunale dopo un lungo dibattito? Ho solo una risposta: l’ammissione palese di aver commesso l’ennesimo GRAVE errore presi dal “raccattare” quanto più denaro possibile per poi dividerselo tra gli assessori che tra qualche mese “SPERO” sfoggeranno il loro bell’operato dimenticando di ringraziare tutti i turesi per il forzato prelievo effettuatogli. La commissione può avere un senso reale se determinerà il ripristino dei vecchi valori in altro modo non avrebbe senso. Io in alternativa alla commissione avevo proposto al Capogruppo della maggioranza di aprire un tavolo tecnico aperto a tutti i professionisti del settore che operano sul territorio di Turi, ma la mia richiesta è stata rifiutata, perché la democrazia non è il loro forte.

Michele Boccardi si candida alla Regione. Lei lo vota?

Sono molto rammaricato del fatto che Michele Boccardi non sia diventato Senatore, perché sarebbe stato il giusto premio al suo impegno per il partito. Vorrei “usare” questa domanda per stigmatizzare il comportamento e le parole dette poche sere fa a Turi dal segretario regionale del PD Michele Emiliano che in un appuntamento certamente non elettorale ha proferito un attacco personale ed al quanto scomposto alla figura del consigliere regionale Michele Boccardi. Se fossi Michele Emiliano invece di preoccuparmi di Boccardi mi preoccuperei del PD turese e del suo ultimo tesseramento. Ci saranno più tessere che voti, mentre i migliori rappresentanti del partito sono così legittimamente “incazzati” con la vecchia nomenclatura che si sono allontanati dal partito. Per le regionali, io insieme al Circolo di Fratelli d’Italia di Turi voterò e farò campagna elettorale attiva anche sui palchi per un candidato del mio partito!

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