Il Thuriae fa Harakiri
Il Thuriae si ferma ancora. Dopo il pareggio interno contro la Fuente Futsal i ragazzi di De Tomaso escono sconfitti dal “Da Vinci” di Brindisi mandando alle ortiche una partita già vinta. I granata, brillanti e ben organizzati nei primi minuti di gara, sciupano inspiegabilemente il doppio vantaggio lasciando nella ripresa il controllo del match al Messapia, brava a sfruttare l’incredibile black-out degli avversari e a vincere in rimonta per 6-5.
E’ la formazione ospite a partire meglio nel primo tempo: un ottimo fraseggio e una perfetta organizzazione difensiva sono gli ingredienti giusti per la compagine barese che in pochi minuti si porta agevolmente sul 2-0 prima con un bel tiro al volo di Malena, poi con la solita e imparabile, fucilata di Salamida. Sembra tutto facile per il Thuriae, che cala però ingenuamente di concentrazione e concede così il pallino del gioco agli avversari: la squadra di De Tomaso non riesce più a colpire il Messapia, perde il controllo della gara e da feroce leone assetato di sangue si trasforma in tenero agnellino pronto al sacrificio. Le reti brindisine di Cigliola e Perseo, seguite dallo sfortunato autogol di Tomassino, chiudono sì il primo tempo sul 3-2 per i turesi, ma sono un forte segnale di ripresa dei padroni di casa, rispetto ad un Thuriae paralizzato ed intimorito.
Il secondo tempo infatti si apre sulla falsa riga del finale della prima frazione di gioco, con il Messapia scatenato e i granata completamente nel pallone: ancora due stoccate di Perseo e Cigliola, prima della sventurata autorete di Laterza, regalano ai locali tre gol in una manciata di minuti. Sul 5-3 per i padroni di casa i “tori” alzano finalmente la testa riportando il match in equilibrio: Laterza su calcio di punizione accorcia le distanze, mentre il bellissimo tiro incrociato da fuori area di Cosola concede al Thuriae di raggiungere gli avversari. Il 5-5 però non dura neanche il tempo di un’esultanza, dato che il Messapia si riporta in subito vantaggio con Di Scanno, abile a sfruttare un clamoroso errore della retroguardia granata, colpevolmente addormentata, e a battere l’estremo difensore barese Tria.
Sul 6-5 la formazione di De Tomaso prova giocarsi il tutto per tutto, ma nonostante l’arrembaggio finale e l’incredibile palo colpito da Ancona a portiere battuto, il risultato non cambia più.
Finisce con la seconda sconfitta esterna consecutiva l’avventura del Thuriae al “Da Vinci” di Brindisi, a seguito di una partita iniziata nel migliore dei modi ma conclusa incredibilmente con una brutta disfatta, causata dal tremendo calo di concentrazione di tutta la squadra e dai continui errori in fase di disimpegno. Servirà un grande prova di maturità nel match casalingo di sabato prossimo contro il temibile Casalsavoia, quinto in classifica con sette punti. E’ giunto il tempo di cambiare rotta.
