Al netto di un estate un po bislacca proviamo a tirarne le somme

Siamo all’ inizio dell’estate e a poco più di un mese dall’insediamento della nuova amministrazione.

A seguito di una riunione con le attività commerciali, non priva di critiche e di perplessità, l’amministrazione decide di sperimentare, nell’ottica di una rivalutazione della nostra cittadina e puntando momentaneamente al centro storico, una nuova fascia oraria per l’isola pedonale, tra non pochi mal di pancia. A pochi giorni sempre con l’obbiettivo di voler veder rivivere turi nel suo centro nevralgico, si approvava un regolamento che agevola tutte le attività commerciali e non solo, che nel centro storico svolgono la loro attività, e la stessa giunta cercava di mettere in piedi, con la collaborazione di associazioni e cittadini, un’estate che potesse aiutare a raggiungere l’obbiettivo. Eppur le polemiche impazzavano, l’odiata isola pedonale era al centro di una tempesta, come quelle che abbiamo visto protagoniste per tutto il mese di Luglio: piogge, temporali, freddo e un’estate che non voleva arrivare.

Ora siamo a settembre l’estate si è agli sgoccioli e ora dopo 2 mesi di silenzio vogliamo riproporre alla cittadinanza una domanda: è stato proprio un esperimento fallimentare quest’isola pedonale?

Facciamo un piccolo passo indietro di nuovo, e un piccolo sforzo memorico: festival, cinema, concerti, spettacoli, eventi di musica, di sport, di cultura, frivoli, serate di ogni genere e tanto altro; abbiamo visto bimbi liberi di scorrazzare, selfy di piazze piene, e tanta tanta gente che si muoveva dai paesi limitrofi per venire da noi, per non parlare dei giornali a tiratura nazionale che più di una volta si sono occupati della nostra estate. Merito di associazioni, di gente comune, di commercianti, merito insomma dei turesi, gli stessi dell’anno scorso per carità, ma che forse quest’anno hanno risvegliato la voglia di fare, di collaborare, di esserci, forse anche e soprattutto grazie alla possibilità di avere spazi chiusi a disposizione. “Però” è mancata la fiera, “ma” il centro storico ha bisogno di rivivere non solo nei pressi della villa (motivo per cui è stato approvato un regolamento), “se”  gli eventi non si fossero a volte accavallati, e tanti altri “però”, “ma” e “se”. Al netto però, se questo è il risultato, vanno bene le critiche e odiata isola pedonale torna anche l’anno prossimo perché una turi così viva non la vedevamo da anni. E in tutta onesta possiamo dirvi che siamo soddisfatti il nostro primo scopo è raggiunto.