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Politica

Strane lottizzazioni? Fermi tutti c’è Arianna

L'intervento in Consiglio di Arianna Gasparro

Che in maggioranza ci fosse qualche problema l’avevamo capito. Che l’identità dei presenti fosse esplosiva anche. Ma non avremmo mai immaginato che in Consiglio accadesse uno di quei colpi di scena che non ti aspetti. La seduta di lunedì scorso, non trasmessa su Turiweb per problemi tecnici, è iniziata come tutti i classici monotoni consigli. Dopo la lettura e la votazione, inutile e monotona, di tutti i punti del nuovo regolamento per la valorizzazione del centro storico, il Sindaco prende la parola e presenta il successivo punto all’ordine del giorno. Si tratta di una formalità, una semplice “presa d’atto”, uno di quegli argomenti del settore edile che non comprende nessuno. A quel punto spunta dai banchi della maggioranza la mano di una sconosciuta, la neo entrata Angela Arianna Gasparro. Prende la parola e tutto quello che sembrava, scontato, diventa ancora più oscuro e incomprensibile.

“Gentili colleghi – afferma il neo consigliere – come sapete sono qui da … due giorni… e anticipo che la mia conoscenza in campo edilizio non è eccelsa… tuttavia l’ultima cosa che farei è alzare la mano e prendere atto di qualcosa senza comprenderla  a pieno. Leggendo i documenti che mi sono stati forniti, vorrei sintetizzare il concetto di quello che oggi stiamo votando: dare il via alla realizzazione di un nuovo piano di lottizzazione. Addirittura per il nostro ingegnere comunale, leggo, insieme ad un altro manipolo di architetti e ingegneri, che si sono incontrati e si sono confrontati lavorando a tambur battente,  la cosa viene ritenuta indispensabile…   mentre, personalmente, l’ultima cosa che immaginavo è che Turi avesse necessità di nuove case. Oltre questa considerazione di carattere politico, vorrei che mi aiutaste a capire la logica sotto il profilo tecnico.  Quando veniva presentato il progetto di demolizione e sistemazione dell’area dell’ex ospedale, come era possibile non conoscere la natura idrodinamica di quei luoghi? Natura dei luoghi che, a quanto leggo, viene fatta emergere dall’istanza di un privato, e poi lo stesso analizza e richiede la modifica dell’assetto idrogeologico facendosi carico di  un’opera di mitigazione del rischio. Sia chiaro a tutti, viene scritto mitigazione e non annullamento. Quindi il rischio, se pur mitigato,  rimane.  Ma andiamo avanti, la logica è quella della Contestazione prima, e mitigazione poi, al solo fine, mi sembra, di avviare un mega piano di lottizzazione che parte dall’area dell’ex ospedale e va oltre. Ora, non  sono un tecnico, non so e non comprendo come bastino poche istanze per modificare l’assetto idrogeologico di un territorio, ma posso assicurarvi che mio nonno che abita in via Schumann ha sempre saputo, così come sanno tutti i turesi fin  dai tempi del fascismo, che in quell’area non si doveva costruire. Se vogliamo lavarci  le mani da ogni responsabilità, tanto l’ha proposto l’autorità di bacino, approviamo pure oggi questa delibera. Tuttavia non riesco proprio a comprendere il carattere di urgenza di questo provvedimento, per questo chiedo a questo consiglio, che si è praticamente appena insediato, di prendersi il tempo di riflettere sulla questione, sia sotto il profilo tecnico, sia sotto il profilo politico. Per queste considerazioni,  propongo  al consiglio di votare il rinvio di questo atto.”

A questo punto il Sindaco, diventato rosso in volto, prende coscienza del fatto che non si trattava di una semplice presa d’atto e chiama sulla cattedra degli imputati l’ing. comunale il quale inizia a raccontare un po’ tutto il contrario di tutto. Paolo Tundo, a voce bassa, attacca l’ingegnere e racconta di oscuri retroscena. Denunce e interessi da brividi. L’intera opposizione sembra avere dubbi sul tema e interroga l’ingegnere. Il Sindaco a quel punto interrompe il Consiglio. Partono le chiamate, la maggioranza si riunisce per analizzare il tema. Si torna in Consiglio e magicamente l’opposizione vota contrario. Emblematico il volto di Paolo Tundo che si ritrova a votare contro quello che aveva appena affermato. La maggioranza compatta voterà il rinvio del punto.

Non abbiamo avuto tempo di approfondire la vicenda che tratteremo meglio la prossima settimana. Lunedì su Turiweb potrete visionare il video del Consiglio.

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