Calci e vittorie, sul ring della piazza turese
La Piazza S. Orlandi di Turi trasformata in un ring per il primo appuntamento di “Fight on the street”, la gara di K1 organizzata dall’Asd Club Okinawa, patrocinata dall’Aics e in collaborazione con la I.k.t.a. la competizione anche prevedeva un incontro valido per il titolo di campione regionale di federazione.
Ad aprire l’evento, nella serata di sabato 5 luglio, il presidente del comitato Aics Bari e Bat, Francesco Mallardi, il quale ha precisato che lo scopo della manifestazione era “promuovere e diffondere i valori nobili su cui si basa lo sport: rispetto, lealtà e voglia di migliorarsi”.
Per riscaldare l’ambiente, nonostante il gran caldo, i ragazzi del Karate dell’Asd Club Okinawa, che hanno eseguito dei katà, seguiti dalle tecniche di difesa personale, un saggio di kumitè e, per terminare, il katà con applicazione a squadra eseguito dalla squadra campione italiana in carica.
Ogni momento aveva un tema sul quale è stata costruita la scena.
Tecniche di difesa personale, eseguite da una “ragazza vittima di un’aggressione” o un combattimento tra due ragazzi contro una “vittima”, esperto di arti marziali.
Sono quindi iniziati i combattimenti, dopo il rapido saluto del presidente della I.k.t.a. che ha spiegato le regole generali.
Divisi in categoria in base dell’età e al peso, gli atleti hanno iniziato a dare sfoggio delle propie abilità.
I primi a contendersi il podio, due atleti giovanissimi di 13 anni, seguiti poi dal primo atleta turese, Piero Palazzo, presto battuto da un veterano della disciplina.
Mentre il sole tramontava, gli incontri diventavano sempre più impegnativi e spettacolari e l’esperienza e i duri allenamenti hanno regalato uno spettacolo degno dei più importanti eventi dedicati agli sport da combattimento.
Un confronto tutto turese tra due atleti della Club Okinawa, ha esaltato la folla: Michele Lorusso e Marco Valentini hanno dimenticato per un attimo di appartenere allo stesso team e hanno pensato soltanto a vincere. Lorusso è riuscito ad aggiudicarsi il match.
Poi è stata la volta del pluri medagliato Antonio Casulli, reduce da un anno colmo di vittorie, che, nonostante una prova soddisfacente, si è dovuto accontentare del secondo posto.
A chiudere la serata, l’appuntamento più atteso; l’incontro valido per il titolo di campione regionale I.k.t.a. in cui ha combattuto il turese Antonio Albanese, istruttore della Club Okinawa.
Tre round in cui gli atleti hanno dato il loro meglio per riuscire a ottenere il punteggio maggiore. Il livello tecnico era altissimo. Concentrazione massima ed ogni movimento significava un messaggio valido per capire il momento migliore per attaccare. Tutto era ben studiato nei minimi dettagli. Mai un colpo senza un senso, mai un errore. Due atleti che hanno combattuto avvalendosi non solo della tecnica, ma sfruttando anche un particolare che differisce gli atleti che praticano arti marziali dal resto: utilizzare tecniche di combattimento.
Al termine dell’incontro, a prescindere dal risultato, entrambi i fighters sapevano di aver dato spettacolo. La loro soddisfazione era massima e si leggeva chiaramente nei loro occhi.
Dopo qualche minuto di suspense, gli arbitri hanno decretato il vincitore. Ad alzare il braccio, il nostro Tonio Albanese. Un boato subito dopo il verdetto si è scatenato dal pubblico. Applausi scroscianti per il neo campione regionale ed una gioia infinita del maestro Albanese. Una vittoria importantissima che ha voluto condividere innanzitutto con i suoi due bimbi che più di tutti hanno tifato per il loro idolo e poi con gli altri suoi atleti che gli hanno permesso di raggiungere questo successo.
Il “I Fight on the street” è stato un grande evento, una gara organizzata in pochissimi giorni, ma curata nei minimi dettagli dagli organizzatori. “Un ringraziamento va alla Polizia Municipale che immediatamente si è resa disponibile per l’occasione, al pronto intervento che ha vigilato per tutto l’evento, a Michele Trombetta che ha messo a disposizione il service, rendendo questa gara soprattutto una festa dello sport così come l’Aics ha voluto” – ha chiuso al termine della serata Francesco Mallardi, organizzatore e Maestro del Asd Club Okinawa, che ha dato appuntamento al prossimo settembre con i corsi di difesa personale, karate e Muay Thai.