Promesse da Commissario…

Non resterà un buon ricordo della Commissario Rossana Riflesso, che ha occupato il vuoto di potere dopo la caduta dell’amministrazione Resta. Superpagata lei, e i suoi sottoposti, ha dato una bella smussata al bilancio, sforbiciando di qua e di là. Ma la colpa non è tanto sua, quanto di chi ce l’ha mandata e della classe politica locale irresponsabile, che ha trascinato il municipio nel baratro… di un Commissariato.

Tra le altre promesse, la Riflesso pare avesse assicurato il finanziamento comunale di 100mila euro per completare l’asilo nido, costato 600mila euro di fondi europei, ma ancora incompleto. “Diceva di aver scritto al Ministero – ricorda Carmine Catalano “Turi Futura” – bisogna vedere cosa ha combinato, visto che di quei soldi si sono perse le tracce. Vorrei capire se sono stati tagliato o dirottati altrove”.

Intanto, Catalano aveva indicato l’agenda amministrativa al nuovo sindaco Menino Coppi, elencando punti e priorità. Tra questi punti: via Schumann, via La Quacquera, l’assunzione di nuovo personale per far fronte alle carenze degli uffici comunali, specializzatisi negli ultimi anni nella perdita di finanziamenti e in disastrosi lavori pubblici. Il sindaco Coppi ha accolto l’agenda e si è reso disponibile al dialogo e all’azione costruttiva. Lo stesso Catalano esprime soddisfazione a riguardo: “Finalmente – sospira – ho trovato un sindaco disponibile. Spero in un’azione rapida specie su quei casi urgenti, tra cui le case popolari. Inoltre, Turi ha un problema serio circa il randagismo di cani e gatti. Perché l’amministrazione non si decide a procedere con la sterilizzazione? Altrimenti ci ritroveremo a fronteggiare il pericolo invasioni. Lancio un appello alle associazioni animaliste: devono organizzarsi e protestare contro questa deriva. L’amministrazione potrebbe loro assegnare un contributo per procedere alla sterilizzazione e risolvere il problema”.