“Menino ha le carte in regola per governare!”
A soli 21 anni è la ragazza che ha raccolto più consensi nella lista “Con Turi” del candidato a sindaco Rocco Birardi. Nonostante l’elevato numero di consensi, non farà parte della nuova squadra di opposizione nei prossimi Consigli Comunali. Lei è Emanuela Resta, la prima dei non eletti, che abbiamo voluto ascoltare all’indomani del 26 maggio.
Sei la prima donna nella tua lista e la prima candidata non eletta… Cosa significa questo per te?
“È un enorme soddisfazione perché nella mia lista le donne sono andare tutte bene. Soddisfazione che è aumentata dal fatto che sono la 3° donna più votata anche se nella lista con meno voti. Il fatto di essere la prima dei non eletti non mi turba affatto, l’esperienza è da considerare assolutamente positiva per quanto mi riguarda”.
390 voti, 390 consensi da parte dei turesi. Una cifra importante se consideriamo che sei alla tua prima esperienza ….
“Mi pare proprio di sì, considerando che era una competizione con 6 liste, tanti candidati .. combattuta fino all’ultimo e che sono figlia di un Sindaco la cui amministrazione si era esaurita in maniera traumatica.
Nella lista in cui partecipavo c’erano presenze più supportate di me, e lo dico senza polemiche perché questo mi era già noto , faceva parte del rischio”.
La tua lista sarà in Consiglio comunale con il vostro leader, Rocco Birardi e con il giovane Fabio Topputi. Cosa auguri a loro?
“Auguro di fare una opposizione attenta ma costruttiva. Sono persone che vogliono bene al loro paese e che non anteporranno gli interessi di bottega a quelli del paese. Birardi ha già dato segni di responsabilità in passato e sono sicura che si comporterà in senso propositivo”.
Come commenti la vittoria di Menino Coppi e della lista Impegno Comune per Turi?
“La nostra era una missione impossibile per la divisione del centro destra, questo lo sapevamo già ..eppure siamo rimasti in partita fino all’ultimo giorno prendendo un risultato che io considero positivo per quelle che erano le condizioni e le difficoltà della campagna elettorale. In fin dei conti siamo solo a 100 voti da una forza che è radicata e vota per Berlusconi da sempre.
Penso che Menino e la squadra abbiamo le carte in regola per governare bene anche se governare Turi è molto difficile per i tanti problemi che ha questo Paese”.
Continuerai nel tuo percorso politico, o ti fermi qui?
“Sarebbe da irriconoscente dimenticarsi di 390 persone che hanno avuto fiducia in me. Concilierò i miei impegni lavorativi e di studio con l’impegno di seguire le esigenze di chi avrà bisogno di me. La prima cosa che farò sarà quella di partecipare ai consigli comunali, sicura che sarà un’ottima palestra di apprendimento!”.
In questa campagna elettorale ti ha aiutato più mamma o papà?
“Mi ha aiutato più mia madre anche perché mio padre non era molto d’accordo che scendessi in campo”.