Partecipazione e condivisione per Ncd

Intervista a Fabio Topputi, candidato alle amministrative 2014 nella lista Ncd capeggiata dal dott. Rocco Birardi.

Chi è Fabio Topputi?

“Fabio Topputi è un ragazzo di 29 anni, commerciante e titolare, insieme a suo fratello e sua madre, di un supermercato. L’anno scorso ha accettato un importante incarico ovvero quello di presiedere la Festa Patronale, dopo un trentennio di presidenza consolidata e con tutti i rischi a esso connesso”.

Cosa ti ha spinto a prendere parte attiva nella vita politica di Turi?

“Tutti abbiamo il dovere, qualsiasi sia la nostra vocazione, di partecipare alla condivisione del bene comune, poiché la politica non deve essere vista come una cosa distante, come se ci fosse una barriera tra chi la esercita e chi la subisce, ma deve essere intesa come partecipazione e coesione di entrambe le parti. Deve essere intesa come servizio e disponibilità nei confronti della nostra comunità”.

Cosa pensi dell’Amministrazione comunale degli ultimi anni? Cosa è stato fatto per Turi?

“Non è un pensiero che prendo in considerazione. Non possiamo certo piangere sul latte versato ma dobbiamo, anzi bisogna guardare avanti”.

Quale è il tuo pensiero riguardo l’attuale campagna elettorale? E delle recenti vicende degli altri gruppi politici?

“Come ho già detto prima, tutti hanno il diritto e le proprie motivazioni personali per prendere parte alla vita politica”.

Cosa pensi degli altri candidati nella tua lista? E dei nomi fatti nelle altre liste politiche?

“Sicuramente nella formazione della mia lista, impegnata da mesi in una riflessione seria e responsabile sulla definizione di un progetto amministrativo che si faccia carico dei bisogni della comunità turese, abbiamo cercato di prendere il positivo di persone con una certa esperienza e maturità e la carica e la voglia di mettersi in gioco dei più giovani che, sempre nel contesto di uno spirito di servizio, hanno a cuore Turi e devono fare esperienza. Riguardo ai nomi fatti nelle altre liste politiche non mi sento in diritto di esprimere alcun giudizio”.

Cosa significherebbe per la comunità di Turi la candidatura del senatore Tonino Coppi alle elezioni europee?

“Significherebbe, di certo, un valore aggiunto alla nostra comunità”.

Se già sapessi di aver vinto, quale è la prima cosa che faresti per Turi?

“La prima cosa che farei è quella di motivare tutto il consiglio comunale e tutti i dipendenti comunali a mettere al primo posto, nel proprio cuore, la singola persona, il singolo cittadino, a non farlo sentire distante ed escluso, ma parte di una squadra che ha come unico obiettivo quello di impegnarsi nella difesa del bene della collettività. A tal proposito vorrei citare le parole del nostro candidato sindaco, il dottor Rocco Birardi: “Non un solo uomo al comando, ma partecipazione e condivisione di tutti!”.

Credete di poter vincere?

“La vita mi ha insegnato a non mettere il carro davanti ai buoi. Per adesso pensiamo a lavorare e a impegnarci, a far capire agli elettori quali sono le nostre proposte e i nostri progetti. I frutti si raccoglieranno in base a ciò”.