Emanuele Cappelli al San Carlo di Napoli
Mercoledì 9 aprile, l’allievo Emanuele Cappelli dell’accademia “Chi è di Scena!?” della classe di danza del M° Domenico Iannone ha sostenuto un’importante audizione presso il Teatro San Carlo di Napoli.
All’audizione sono stati ammessi 58 ballerini per la prima fase, nella seconda fase ne sono stati scartati 48 e infine sono stati ammessi solo due ballerini.
La danza ha in se una rigida disciplina. Le competizioni di danza richiedono sacrifici, ore di studio intenso e una filosofia incline alla perfezione dei movimenti e della muscolatura.
Consapevole di ciò, Emanuele Cappelli persegue il raggiungimento dei suoi obiettivi, far parte di una compagnia di ballo e girare nei teatri europei mostrando la sua arte ad un vasto pubblico. L’esito positivo dell’audizione al San Carlo gli permetterà di studiare, da settembre, presso il primo teatro d’Italia.
Emanuele è un ballerino conversanese di appena 14 anni, segue la danza dall’età di due anni imitando Billy Elliot e Roberto Bolle. Il suo percorso di danza ha avuto inizio all’età di 5 anni. Naturalmente la sua adolescenza è stata e lo è caratterizzata da rinunce, tutto pur di pagarsi le lezioni di danza. Ha affrontato critiche da parte dei suoi coetanei poiché preferiva la danza a qualsiasi altra attività.
“Per me la danza è tutto – afferma con convinzione Emanuele Cappelli – è l’unico mondo dove posso essere realmente me stesso. La danza è l’unica cosa che da’ senso alla mia vita. Superare per me l’audizione è stato un evento inaspettato anche perché siamo stati solo in due ì su 58. Il merito è stato sopratutto del mio maestro Domenico Iannone, docente della scuola “Chi è di scena!?”, che ha sempre creduto in me, aiutandomi a migliorare ogni giorno sempre di più, studiando costantemente, a mia madre che dal primo giorno mi è stata sempre vicino sostenendomi, e alle mie amiche per il sostegno morale.”
Il M° Iannone, inoltre, ha affermato che “Emanuele ha del potenziale. È un diamante allo stato grezzo, deve studiare molto per raggiungere il livello a cui aspira. È nato per l’arte. La danza richiede parametri che si avvicinano molto alla perfezione. Non è facile scegliere la danza facendone dei suoi frutti il proprio lavoro. La competizione è dura, ma cerco sempre di dare il massimo ai miei allievi. Fortunatamente, con la scuola “Chi è di Scena!?” del M° Redavid perseguiamo gli stessi obiettivi, finalizzati all’interesse di ogni singolo allievo.”
“Sono felice per Emanuele – ha aggiunto il M° Ferdinando Redavid – è un eccellente allievo nato per la danza. Il progetto in cui mi sono imbattuto qualche anno fa sta intraprendendo esattamente la giusta via, quella in cui credevo quando aprì la scuola. La mia fortuna è stata anche quella di incontrare insegnanti che credessero fermamente in questo progetto, come appunto il M° Domenico Iannone. Quando ci sono sinergie comuni che mirano allo stesso obiettivo è già una conquista. Credo in tutti i ragazzi che con passione e sacrifici coltivano il proprio talento giorno per giorno. Credo nei docenti di questa scuola che quotidianamente trasmettono il loro amore per il proprio lavoro.”