I dìscjadìsce in scena per gli alunni della Scuola Media
L’Associazione Culturale “I dìscjadìsce” è andata in scena lunedì 7 aprile con la commedia dialettale di Pasquale Del Re, “Mènùcce s’acchèse… fòrse” nella sala teatro dell’Istituto Comprensivo “Resta-De Donato Giannini”.
La rappresentazione rivolta ai giovani alunni della scuola secondaria di 1° grado, è stata replicata durante la mattinata, per permettere a tutte le classi di assistere allo spettacolo. La sala teatro dell’istituto era gremita ed i piccoli spettatori, hanno applaudito e riso alle battute (soprattutto a quelle dialettali) che provenivano dalle concitate scene della commedia.
La vicenda, era incentrata sulle fasi che precedono il matrimonio della protagonista “Menùcce”, giovane e bella ma di umile estrazione sociale, con il figlio del medico del paese. All’amore dei due giovani, si contrappongono le rigide strutture di classe che specialmente in un paese contadino, creano delle vere e proprie caste dalle quali è difficile svincolarsi. Nello spettegolare delle comari, si insinuano tutti i pregiudizi vivi nelle dicerie di un paese cha fatica a rinnovarsi, ma che poi, si devono arrendere difronte al “fatto compiuto”: la gravidanza della protagonista, unico dato di fatto incontrovertibile, che sancisce la relazione tra i due giovani.
La partecipazione entusiasta dei ragazzi, ha premiato la scelta dei “dìscjadìsce” di rivolgersi proprio a più giovani, per aiutarli a conoscere ed a mantenere viva la lingua turese, tramandando anche il ricordo delle nostre tradizioni. Un contributo importante, è stato dato dai docenti dell’istituto che hanno preparato i ragazzi in classe, introducendo alcune usanze come quella della dote, necessarie, insieme alla conoscenza delle basi del dialetto turese, alla comprensione della commedia. Una particolare soddisfazione è stata espressa dai componenti della compagnia teatrale, nel vedere la partecipazione divertita degli alunni di provenienza straniera, che hanno, grazie alla commedia, potuto familiarizzare con la lingua turese, aggiungendo un elemento importante a quello che è, il processo di integrazione. Molto soddisfatto il commento a caldo di Pasquale Del Re autore dei testi e animatore dell’Associazione: “È la prima volta che portiamo questa commedia nelle scuole. Non è facile per noi attori rivolgersi ad un pubblico così giovane, ma questi ragazzi sono stati bravissimi. Stiamo già pensando al nuovo spettacolo, il terzo episodio che concluderà la trilogia. Nel frattempo, stiamo portando la commedia in giro per i teatri della zona. Abbiamo già fissato alcune date, aspettando l’occasione di portare questo spettacolo anche all’estero, per i nostri concittadini emigrati”.