Casulli campione interregionale di k1

“The power of Muay – Thai” competizione di arti marziali che ha regalato un importantissimo successo al giovane campione turese Antonio Casulli.

Domenica 9 marzo al Palamartino di Bari si è svolto un torneo di tutte le arti marziali che prevedevano il contatto pieno comela MuayThai, kickboxing, full contact, k1, Mma, organizzato dalla Kanku Dai Bari e patrocinato dal comitato provinciale di Bari Aics (Associazione Italiana Cultura Sport).

Oltre duecento gli atleti iscritti nelle varie discipline.

Protagonista assoluto dell’area di gara era il ring posto al centro del palazzetto che ha ospitato gli incontri di Muay Thai, alla sua destra l’impressionante Gabbia per gli incontri di Mma (Mixed Marzial Art), mentre a sinistra i tatami per gli incontri di Kickboxing e Grappling (disciplina molto simile alla lotta greco romana, ma con un regolamento del tutto differente).

Sulle note tipiche delle musiche suonate nei grandi templi della Muay – Thai tailandesi, quasi ad onorare gli atleti che avrebbero dovuto combattere per vincere l’ambito primo posto, si sono svolti i combattimenti che hanno acceso gli spalti gremiti di curiosi e accompagnatori di fighters.

Una gara che ha sicuramente soddisfatto gli appassionati di questo genere di sport.

Ormai le varie federazioni hanno concentrato le loro attenzioni non più sul numero dei partecipanti, bensì sulla qualità degli atleti che devono gareggiare.

Tecnica e agonismo sono stati protagonisti di una giornata iniziata con lo spirito della competitività e conclusa con la consapevolezza di aver dato vita ad una competizione riuscitissima dal punto di vista organizzativo e della qualità degli atleti.

Anche l’A.s.d. Club Okinawa di Turi, ha voluto prendere parte all’evento, portando ben due ragazzi a combattere nella specialità K1 (molto simile alla Muay thai, ma con delle regole che rendono il combattimento un po’ meno duro).

Il primo a gareggiare è stato il maestro Tonio Albanese ormai realtà di questo sport che ha battuto il passo anche in questa occasione conquistando un meritatissimo secondo posto.

A concludere l’evento, è stato invece Antonio Casulli.

Pochi mesi di allenamento, perché ha indossato i guantoni per la prima volta la scorsa primavera ma è stato amore a prima vista. Presente ad ogni allenamento, anche durante l’estate non si è tirato indietro alla preparazione che lo staff dell’asd Club Okinawa riserva ai suoi agonisti per prepararli al nuovo anno sportivo.

Durante le lezioni in palestra, la voglia di vincere e la convinzione di potercela fare crescevano in lui. La tecnica si raffinava sempre di più ma mancava un altro ostacolo: la prima gara. L’occasione non è mancata. Dopo la prima esperienza dove ha conquistato un meritato secondo posto, ecco giungere la fatidica occasione.

Di fronte a lui un avversario di tutto rispetto che già dai primi scambi di tecniche ha dimostrato di essere consapevole di poter vincere ma il nostro Casulli aveva una marcia in più: aveva voglia e fretta di dimostrare di essere il migliore.

Al verdetto finale, non ci sono stati dubbi per gli arbitri: un secco ed inequivocabile voto unanime che ha dato ragione agli allenatori del Club Okinawa che hanno puntato tanto su di lui. Campione interregionale di k1.

Un risultato grandioso soprattutto per il giovane Casulli che premia i tanti sacrifici che dedica a questo sport.