Resta esce dalla finestra, entra dalla porta!
Venerdì 21 febbraio, alle ore 16.00, presso il Cineporto della Fiera del Levante, la Confartigianato Puglia ha presentato l’anteprima nazionale del docu-film dal titolo “Artigiano per un Giorno” (regia Michele Caricola). Scopo dell’opera è quello di divulgare e diffondere la cultura del lavoro artigiano attraverso la voce dei suoi reali protagonisti: gli Artigiani Pugliesi. È un viaggio in una Puglia poco raccontata. Una Puglia operosa, di gente che abita e respira questa terra: una Puglia artigiana. È un reportage che dà voce all’arte di veri maestri, ai loro pensieri, a volte anche ai loro problemi e soprattutto alla bellezza del lavoro che fanno. L’ex assessore alle Attività Produttive, il turese Onofrio Resta è stato ospite in rappresentanza del magnifico rettore e in qualità di delegato ai Rapporti esterni dell’Università di Bari. Il prof. Resta, come abbiamo ampiamente documentato durante i suoi anni di attività in via Spalato, si è occupato personalmente dei Cofidi (Consorzio Cooperativa Artigiani Fidi) e dell’artigianato nella provincia di Bari. Questo docu-film, girato nel 2013, è anche il frutto del suo lavoro. Ma il nome di Resta è scomparso dai titoli e dalle menzioni. Durante la proiezione della pellicola, l’ex sindaco di Turi era seduto in prima fila, nel salone del Cineporto, accanto a numerose autorità ed esponenti della politica provinciale e regionale. A serata cominciata, si è materializzata la sagoma di Franco Albore, colui che ha sostituito, una volta silurato, Onofrio Resta, nelle vesti di assessore provinciale allo “Sviluppo delle attività commerciali e produttive”. Albore era seduto in seconda fila, ma per lui è stata una toccata e fuga, poiché a un certo punto della proiezione ha raggiunto la zona del wc e inspiegabilmente non ha fatto più ritorno. Si sono perse le sue tracce.
“Ma c’è la fila in bagno?”, ha commentato qualcuno, con risatina di fondo. A margine della serata abbiamo incontrato il professore dal sorriso smagliante e, malizioso. Ha così commentato il siparietto della provincia. Albore si è allontanato. Anzi, è scomparso. Ma l’ha visto? Era proprio alle sue spalle, certamente avrà avvertito la sua “ingombrante” presenza. Professore, che ne pensa? “Evidentemente aveva qualche problemino fisiologico che è durato parecchio…”. Come mai tra i protagonisti del film c’è Perrelli? È lei che si è occupato dei Cofidi… “Giusta osservazione. Bisogna girare la domanda al presidente della Provincia, il prof. Francesco Schittulli.
Che logica avrà mai adottato? Evidentemente del suo motto, “Cambiare si può, cambiare si deve”, l’unica cosa che è cambiata è il presidente stesso. A furia di slogan, è cambiato in peggio durante il suo mandato, come gli ultimi avvenimenti hanno dimostrato. La verità è che le bugie hanno le gambe corte, la verità, al di là di qualsiasi logica di bassa politica, viene sempre a galla. E io, stasera, come potete vedere sono ancora qui. Durante il mio mandato ho fatto il mio dovere e in tanti apprezzano”. A Turi che succede? “Succede che alle elezioni comunali non andremo con quelli che Alfano ha definito “taluni inutili idioti del centrodestra”. Anche se, devo dire che io sono tra quelli che Berlusconi definisce “utili idioti”, perché sono solo servito ad approvare, con altri utili idioti come me, il PUG di Turi. Utili solo agli interessi di qualcuno. Ma meglio essere “utili idioti” che “inutili idioti”…”. E cortigiani, non crede? “Questo lo dici tu, ma lo penso anch’io…”.