Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Cultura

Biancaneve all’Oratorio

DSCN7406

La fiaba di ‘Biancaneve e i Sette Nani’, il soggetto raccontato con maestria da ‘Il Teatro di Burattini’, gestito e di proprietà della famiglia Perris.

L’evento goliardico si è tenuto presso la Sala Teatro della Chiesa Maria SS. Ausiliatrice, domenica scorsa, alla presenza di grandi e piccini.

Chi non si ricorda la storia di Biancaneve?

La vanitosa e perfida regina veste di stracci la principessina e la fa lavorare come serva nel castello.

Interroga lo specchio, specchio delle sue brame, per sapere chi sia la più bella del reame e l’oggetto magico risponde che c’è una fanciulla, Biancaneve, con la bocca di rosa e i capelli d’ebano, di lei ancor più bella.

La malvagia sovrana chiede ad un cacciatore di strapparle il cuore.

Ma il cacciatore, recatala in un bosco, la fa fuggire a gambe levate. Dopo tanto cammino, ella trova una casetta che pensa appartenga a sette bimbi molto disordinati, date le sue dimensioni alquanto ridotte. I sette nanetti ritornano dalla miniera di diamanti e la fanciulla incrocia sette occhi che la guardano di soppiatto, da dietro i minuscoli letti. Biancaneve convince i padroni dell’abitazione a farla restare lì con la promessa di una buona cucina: crostata di mele e torta di mirtilli. Immersi nelle bolle di sapone che hanno riempito il palco, i nani si lavano, prima di cena.

La regina però è maestra di magia nera e scopre, ben presto, che la ragazza è viva.

C’è stata una piccola pausa con popcorn, patatine e zucchero filato al minibar. Ospite d’eccezione una divertente Biancaneve gigante.

La regina si trasforma in una brutta mendicante e per tingere le vesti, usa il nero della notte. Quando reca con se la mela stregata, con il sonno della morte, all’indomani mattina, gli uccellini la picchiano cercando di dare un messaggio alla fanciulla. Ma Biancaneve la mangia. La regina precipita in una voragine, a causa di un fulmine. La principessa è messa in una bara di cristallo e sarà risvegliata da un principe, col bacio del vero amore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *