Un anno difficile per i violatori della legge
Come ogni anno, il 20 gennaio, durante la Festa di San Sebastiano, protettore dei Vigili Urbani d’Italia, la Polizia Municipale di Turi fornisce pubblicamente un resoconto di tutta l’attività svolta nell’anno precedente, in questo caso del 2013. Con un totale di 12 unità, tra cui il Comandante, Cap. Michele Cassano, il Vice Comandante, Ten. Domenico Valentini, 10 agenti, a cui si aggiungono 2 amministrativi, il report inizia quantificando l’attività della Polizia Locale: 250 ore impegnate per questioni di ordine pubblico e in manifestazioni civili e religiose, ben 449 ore di servizio durante le elezioni politiche, effettuati 50 posti di controllo al traffico, 6834 numeri di protocollo registrati, 157 ordinanze emesse e così via. Successivamente si entra nel dettaglio. Si parla dei sinistri stradali ai quali la Polizia Municipale è intervenuta, con una comparazione dal 2008 al 2013, dal quale si evince che, nell’anno appena conclusosi, il totale degli incidenti è rimasto in linea con quello degli altri anni, circa 50, anche se il numero dei feriti è sensibilmente diminuito, 35 nel 2013, 33 nel 2012, ma 54 nel 2011. Per quanto riguarda le violazioni al Codice della Strada, è stato riscontrato un totale di 1404 infrazioni; i dati più importanti vengono dalla violazione dell’art. 7, con 538 sanzioni per divieti di fermata e sosta in ZTL, e dell’art. 158, con 221 multe per sosta su stalli per disabili, scivoli, marciapiedi, passi carrabile e intersezioni. Questo lavoro ha portato ad un totale di accertamento di 131.207,28 euro. Naturalmente questi non sono soldi incassati, poiché qualcuno potrà fare ricorso, qualcun altro non pagherà. È importante far rilevare che su queste 1404 sanzioni, sono stati presentati soltanto 30 ricorsi contro l’operato dei vigili, che corrispondono al 2,13% delle violazioni rilevate. Di questi 30, 14 sono stati respinti, 8 sono in decisione e soltanto 8 sono stati accolti, quindi solo lo 0,42% dei verbali totali. Numeri molto bassi che denotano la qualità del loro operato, tanto da trovare riscontro positivo anche in chi deve giudicare eventuali errori. La Polizia Municipale, oltre a sanzionare per il Codice della Strada, è competente secondo la Legge Regionale, anche in materia di violazioni amministrative, comprese quelle riguardanti i regolamenti comunali e le ordinanze sindacali. Sono state rilevate 50 inadempienze di questo genere. La parte più importante, dati alla mano, è quella del regolamento comunale sulle affissioni e pubblicità, con un numero di 14 irregolarità, per cui è prevista una multa di 412 euro. Sono state poi constatate 13 difformità al regolamento comunale riguardo la convivenza e la tutela della popolazione canina, nella fattispecie assenza di microchip oppure mancata iscrizione all’anagrafe canina. Sono state rilevate, poi, 6 irregolarità all’ordinanza sulla prevenzione degli incendi boschivi e pulizia dei suoli: ogni anno il Presidente della Regione Puglia emana un proprio decreto con il quale vieta di accendere stoppie e soprattutto impone di tenere pulite le aree boscate, e questo controllo lo fa ogni anno la Polizia Locale. Infine sono stati effettuati 11 sequestri di merce non autorizzata. L’accertato di queste sanzioni amministrative è di 19.664,25 euro. Il quadro economico può essere riassunto in questa maniera: l’accertato totale tra le violazioni al Codice della Strada e quelle amministrative, a cui si aggiungono le cartelle esattoriali emesse negli anni 2010 e 2011, corrisponde a un totale di 218,803,2 euro, con un incasso di 109.649,12 euro. A questa cifra si devono aggiungere le entrate extra tributarie, come gli introiti provenienti dalle pratiche SUAP e l’accesso agli Atti di infortunistica stradale, per una cifra corrispondente a 7.431,00 euro. In merito all’attività di Polizia Giudiziaria, sono state gestite 36 comunicazioni di notizie di reato, 54 persone denunciate, 37 ascoltate a vario titolo per informazioni su determinati fatti o reati. Sono stati poi effettuati un sequestro penale di pezzi meccanici e di carrozzeria depositati in alcuni cassonetti del paese e 24 sopralluoghi nei cantieri edilizi, dal quale sono emerse 12 violazioni penali e 3 violazioni amministrative. A proposito di attività particolari, la Polizia Municipale ha mappato tutte le proprietà immobiliari del Comune di Turi, per verificare la regolarità dei titoli di occupazione di chi li gestisce, ed è stato rilevato che molti di questi erano irregolari oppure scaduti. L’amministrazione comunale sta, dunque, procedendo a emanare le ordinanze di sgombro. Insieme all’Agenzia delle Dogane, inoltre, sono state controllate le varie sale scommesse del paese, una di queste non aveva l’autorizzazione ed è stata quindi denunciata all’autorità Giudiziaria. Dai dati di questo report risulta che nel 2013 sono stati aperti due pubblici esercizi, è stata autorizzata una sala giochi e sono sopraggiunte 110 segnalazioni di inizio, variazione e chiusura di varie attività commerciali. Nel corso dell’anno sono state anche controllate 90 autorizzazioni delle 150 (l’attività non è ancora terminata) per l’occupazione del suolo pubblico da parte dei commercianti ambulanti del mercato settimanale. Da questo controllo è stato verificato che, tra questi 90 titolari di licenza, qualcuno si era “dimenticato” di pagare i canoni di concessione e la tassa di smaltimento rifiuti, comportando un ammanco in 5 anni di circa 30.000 euro. Attualmente la Polizia Municipale è riuscita a recuperarne 17.316 euro. Altra importante attività è stata la lotta al randagismo canino con un costo complessivo di 70.000 euro, spese che comprendono il canile sanitario, il canile rifugio, le sterilizzazioni, le convenzioni per le adozioni di 0,50 centesimi al giorno per chi adotta un cane abbandonato e il contributo di 50 euro per la sterilizzazione di cani patronali. È stata stipulata, inoltre, una convenzione con le Guardie Zoofile per il rispetto delle norme del regolamento comunale e le ordinanze del Ministero della Salute in tema di convivenza tra animali e uomini, con un contributo di 3.000 euro l’anno. Infine è stato presentato il resoconto dell’attività della Protezione Civile del Comune di Turi: tra le varie operazioni effettuate, si contano 8 interventi per emergenza neve, 87 presenze in feste, sagre e manifestazioni sportive. Grazie ad un finanziamento della Regione Puglia, tra l’altro, l’Ente si è dotato di una moderna sala operativa, collegata a quella della Protezione Civile Regionale, di divise AIB e di un pick-up per la prevenzione degli incendi, che verrà consegnato nel primo trimestre di quest’anno.