Ultim’ora: Il sindaco Onofrio Resta si è dimesso
L’aveva promesso e l’ha fatto. Questa mattina alle prime luci dell’alba il Sindaco Onofrio Resta si è dimesso. Alle ore 10 terrà una conferenza stampa per spiegare le ragioni delle sue decisioni.
“Avevo promesso ai turesi – ci ha detto pochi minuti fa – che eravamo stati eletti per un vero cambiamento”. Le condizioni disastrate di una Turi dopo l’era Gigantelli infatti… “Nessuna accusa verso nessuno… ma avevo promesso che non sarei stato parte del teatrino delle liturgie e delle congiure della politica che nulla di buono possono portare a Turi e ai Turesi”.
Parole ferme, chiare. Il Sindaco avrebbe oggi venti giorni per ritirare le proprie dimissioni. Eppure non sembra un gioco o un rito politico. Poiché Onofrio Resta si è dimesso, aggiunge, “anche da assessore Provinciale”.
Dopo le tensioni degli ultimi giorni, questa mattina il Sindaco ha dimostrato di essere “tutto d’un pezzo”. Ai tre assessori che hanno messo in discussione l’assetto della maggioranza sono state revocate tutte le deleghe.
Abbiamo contattato il Sindaco che non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione: “No comment”. Ha voluto poi sottolineare come lui non avesse rilasciato nessuna dichiarazione a Fax, accusato, non a caso, di essere spalla di Michele Boccardi. Ha dichiarato Resta: “Leggo con sorpresa che avrei lasciato dichiarazioni a qualcuno in merito al provvedimento di revoca degli assessori . Il sindaco non ha rilasciato nessuna dichiarazione non essendo aduso a veline ( ispirate da chissacchì ) o a comunicati stampa per vanità personale . Il sindaco è abituato a esprimere le posizioni ufficiali della amministrazione e personali in consiglio comunale . D’altra parte le ragioni della revoca sono riportate chiaramente nel decreto sindacale controfirmato da me stamattina e che sono l’unica voce ufficiale .”
Diversa la posizione dell’ex vicesindaco Mariangela Volpicella che non nega il proprio stupore e la propria rabbia. “Siamo allibiti da quanto è accaduto – ha dichiarato ai nostri microfoni Mariangela Volpicella – Avevamo chiesto al Sindaco solo pochi giorni per riflettere sul provvedimento e mettere in piedi tutte le iniziative per ridurre il fardello delle tasse che i cittadini e le attività produttive avrebbero dovuto pagare. Siamo senza parole perchè il Sindaco e tutta la maggioranza avevano acconsentito alla nostra richiesta”. Il vicesindaco Volpicella e i due assessori Coppi e Palmisano avevano spiegato alla cittadinanza le loro, comprensibili, ragioni. Al dialogo il Sinadco ha risposto con fermezza. I tre membri del Pdl della Giunta sono incazzatissimi! “Abbiamo difeso i cittadini anche a costo delle nostre posizioni personali. E su questo non faremo passi indietro.” E gli altri membri del Pdl, Cazzetta, Palmisano e Carenza? “Siamo tutti uniti sulle stesse posizioni”.
Fra qualche ora altre considerazioni e commenti, e le ragioni per le quali difficilmente lo strappo potrà essere ricucito, a meno che il Sindaco Resta…