Il comune risparmia con i soldi della regione e poi sperpera i propri!
Torniamo a parlare di scuola, a seguito dell’intervista del consigliere all’istruzione Cazzetta.
Il comune, afferma Cazzetta, risparmierà dei soldi per la ristrutturazione del padiglione D, grazie ad un finanziamento che la giunta Vendola ha messo a disposizione per la ristrutturazione delle scuole; tale padiglione doveva ospitare già dal prossimo Dicembre, secondo le promesse fatte dal consigliere, la scuola d’infanzia san Giovanni Bosco!
Comprendiamo che il ritardo possa essere giustificato, vista la partecipazione a tali finanziamenti, ma vorremmo ricordare al Sig. Cazzetta che i bambini aspettano già da 2 anni una sede migliore e che forse visto il prolungarsi dell’iter sarebbe il caso di fornire una soluzione tampone, migliore di quella attuale (inutile ribadire la necessità dei bambini di fare un girotondo).
Il consigliere afferma inoltre che, con il risparmio che il comune ottiene, grazie a questo contributo, si potranno costruire i refettori nelle altre scuole d’infanzia.
In più di un’occasione abbiamo fatto presente che la scuola d’infanzia sita in via Gioia Canale ha già un refettorio; infatti, insieme con l’amministrazione nell‘ultimo tavolo tecnico, si era deciso di non costruire quel refettorio e di seguire la soluzione alternativa da noi proposta che consentiva di mantenere inalterato il numero delle classi risparmiando i soldi dei concittadini.
Ci viene spontaneo chiederci a cosa sono serviti tutti quei tavoli tecnici? Che senso ha ostinarsi a sperare soldi su qualcosa che già c’è? Rimaniamo in attesa di capire ma nel frattempo, consigliere, la scuola è iniziata Buon’anno a tutti!