Una mostra per raccontare e rievocare
Se sogno, passione ed impegno si incontrano si può assistere all’espressione artistica della mostra “Passato e presente … la Turi che affascina”, organizzata dalla costituenda associazione “Il Viandante” presso il Chiostro delle Clarisse nelle serate del 7 e 8 settembre.
Con la preziosa collaborazione dell’associazione “I Vecchi Tempi” che ne ha curato la presentazione e l’allestimento scenografico, un tuffo fotografico negli scorci amabili della nostra terra. Uno ieri che rivive attraverso antichi mezzi e utensili e che accompagna la vista dello spettatore lungo le vie, le piazze, le costruzioni di un remoto paesaggio mutato nel tempo. Così per rivivere situazioni ed ambienti ormai nascosti e custoditi nelle menti dei più anziani, la passione per la nostra terra e le sue bellezze ha mosso i ragazzi del “Viandante”, in questo percorso che dalle bellezze attuali li ha condotti a far rivivere le personalità antiche. In un connubio perfetto creato dal suono del vino che sgorga dalla botte, con tralci di vite e grappoli di uva, tra vasi, piatti, filatoi, aratri, ceste, leggii, sciarrette e balle di fieno, tracce del passato hanno incontrato le bellezze e le particolarità del presente, spesso nascosto o poco osservato.
Tante le occasioni di riflessioni, offerte dalla prima mostra realizzata dalla costituenda associazione che promette tante e nuove sorprese per gli amanti e i curiosi degli spazi più profondi della nostra terra e della nostra tradizione.
Massimiliano Cacciapaglia, Angelica De Tomaso, Fabrizio Schettini, Rita Ferrante, Giuseppe Curci e Margherita Spinelli ringraziano Don Giovanni Amodio, il signor Franco Cazzetta e Don Nicola per l’amichevole disponibilità. “Vogliamo ringraziare – aggiungono ai nostri microfoni – l’ass. Auser e tutti coloro che ci hanno omaggiato con la loro visita, apprezzamenti e i suggerimenti futuri. Grazie a coloro che hanno voluto ammirare il nostro lavoro e le bellezze di Turi”. “Ricordiamo – vogliono precisare – che l’evento è stato possibile grazie alla collaborazione dell’associazione “I Vecchi tempi” ed in particolare del signor Paolo Florio”. Un sentito grazie lo rivolgono alla signora Maria, il signor Carlo Gentile, la famiglia Colucci per la loro disponibilità ed il signor Aceto per la concessione delle immagini. In conclusione “vogliamo esprimere il nostro ringraziamento all’amministrazione comunale e soprattutto ai consiglieri Isa Schettini ed Antonio Tateo per la loro attenzione”.