Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Politica

“La Puglia, un laboratorio politico per l’Italia”

oronzo valentini

Abbiamo voluto conoscere più da vicino questo nuovo movimento civico e ne parliamo con uno dei giovani fondatori, il dott. Oronzo Valentini.

Perchè il nome Puglia Protagonista ed i motivi che vi hanno spinto a dare vita a questo nuovo movimento politico.

“Perché rimettiamo al centro del dibattito politico il territorio e la comunità pugliese, che vive un momento di particolare sofferenza per la crisi economica e sociale, che non trova più nella politica dei partiti tradizionali un interlocutore attento ai problemi e pronto ad elaborare soluzioni, che, comunque, rappresenta in se stessa enormi potenzialità inespresse che devono essere valorizzate”.

Qual è la vostra priorità e come intendete muovervi per raggiungere questo obiettivo?

“Intendiamo riattivare percorsi di partecipazione attiva alla politica attraverso nuovi mezzi di comunicazione, internet e social network, ma anche attraverso un’organizzazione territoriale capillare, che tramite i nostri circoli cittadini, promuova iniziative pubbliche di approfondimento e dibattito su grandi questioni e anche sui piccoli problemi che caratterizzano la quotidianità nei tanti comuni della nostra regione”.

In questo momento viviamo un periodo di forte crisi di identità dei partiti, perchè tutti sono presi da litigi e rotture interne. Se doveste stringere un’alleanza qui in Puglia, con quale partito vorreste correre alle elezioni?

“Le alleanze per noi oggi non sono un argomento all’ordine del giorno. Fedeli ai nostri valori che appartengono alla storia della Destra italiana e che sono alla base del Popolarismo Europeo, quali l’amore per la Patria, la legalità, il merito, la centralità della persona rispetto allo Stato, la solidarietà verso i bisognosi, elaboreremo piattaforme programmatiche per tradurre i principi in proposte di governo del territorio e, soltanto dopo, con chi condivide le nostre idee e i nostri progetti, valuteremo ipotesi di collaborazione politica”.

Una considerazione sull’amministrazione Emiliano a Bari e di Vendola in Puglia.

“Entrambi rappresentano il fallimento di quella trovata propagandistica, che era la cosiddetta primavera pugliese. Un mix di demagogia menzognera e di programmi inconcludenti con a capo un predicatore professionista ed un istrione in servizio permanente effettivo. Risultato, da quasi dieci anni Bari e la Puglia vivono un lungo inverno cupo e freddo, dal quale presto dovranno venir fuori”.

Il prossimo anno ci saranno le elezioni per il nuovo sindaco di Bari. Cosa rappresenta per voi?  Avete un vostro candidato e potreste svelarci quale o dei possibili nominativi a voi graditi?

“Come dicevo Bari deve tornare ad essere il motore della nostra regione e per far questo è necessario elaborare una strategia politica chiara e pragmatica di rilancio della città e selezionare una classe dirigente comunale competente e di qualità, che si assuma l’onere del governo della macchina amministrativa. Il dibattito sulle candidature diventa sterile, alcune volte solo gossip, se prima non ci intendiamo sulle cose da fare, per cui per ora no comment”.

Avete un sogno?

“La Puglia deve tornare ad essere laboratorio politico per l’intera nazione, come ai tempi di Pinuccio Tatarella, il quale sosteneva che bisogna unire quella grande area vasta rappresentata da tutti coloro che non sono di sinistra. Oggi gran parte dell’elettorato di centro destra non trova più un presidio di rappresentanza politica nei partiti tradizionali e si rifugia nell’astensionismo e nel voto di protesta. Noi vorremmo restituire a questa larga fascia di cittadini la convinzione che si possa tornare ad essere protagonisti partecipando attivamente con passione e fiducia nelle nostre possibilità e nel nostro futuro”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *