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Cultura

Il segreto della felicità

il momento finale

I bambini cinquenni delle sezioni eterogenee 2^a e 2^b della Scuola dell’Infanzia “Don Tonino Bello” si sono esibiti, giovedì 6 giugno, nella sala Teatro “Caterina Capobianco” delle Scuola secondaria di primo grado.

Sotto lo sguardo attento e divertito del Sindaco, dottor Onofrio Resta e degli Assessori Maurizio Coppi e Flavio Tundo, del Preside, prof. Ferdinando Brienza i bambini hanno presentato “Un Arcobaleno di Emozioni”.

Ad applaudirli anche i Vicari per la scuola secondaria di primo grado, i proff. Giacomo Leronni e Rosanna Palmisano, le Vicarie per la Scuola Primaria, le inss. Spada Mariantonietta e Spinelli Viviana e numerose insegnanti della Scuola Primaria e dell’Infanzia, ma soprattutto di genitori e parenti che hanno piacevolmente gremito la sala Teatro dell’Istituto Comprensivo.

Il benvenuto ha avuto la forma insolita e originale di una presentazione curata dalla referente del Progetto e insegnante della sez. 2^B, ins. Patrizia Grande. Così tra una foto e un commento sono state descritte le tappe salienti di un “Anno ricco di emozioni colorate”. I visi, le mani nella tempera, le matite sui fogli ma soprattutto i sorrisi dei bambini impegnati nei tanti laboratori attivati in queste due sezioni del Plesso “Don Tonino Bello” (la didattica laboratoriale è infatti, dall’anno scorso, la novità delle sezioni eterogenee del plesso) hanno anticipato lo spettacolo della serata. Con dialoghi, canti e balli i bambini hanno simpaticamente rielaborato l’esperienza del laboratorio lettura, il risultato del lavoro svolto, nel corso dell’anno scolastico, dai bambini cinquenni della sezione 2^A– guidati dalle insegnanti Giuliana Intini e Isa Pascalicchio – e dai bambini cinquenni della sezione 2^B, seguiti dall’insegnante Antonella Martinelli e dall’insegnante Grande Patrizia.

Aver scelto la sala teatro della Scuola Secondaria di primo grado come luogo di esibizione non è stato casuale. È il simbolo, il suggello della trasformazione che, scolasticamente, è avvenuta: da circolo didattico a istituto comprensivo. Ora si è un unico organismo che attraversa i diversi cicli scolastici e percorre le più belle tappe dell’esistenza, dai 3 ai 14 anni.

La rappresentazione teatrale è stata solo l’ultimo tassello di un mosaico molto più ampio che ha visto i piccoli alunni cinquenni impegnati nei mesi precedenti. Si è scelto infatti, non di prendere un copione anonimo o anche di un illustre personaggio e trasferirlo sulle loro bocche, ma di procedere all’inverso. Di dare sfogo alla loro creatività, fantasia, genialità e spirito di iniziativa. I bimbi hanno rappresentato i colori, dietro ogni pennarello, che loro stessi hanno scelto e motivato liberamente durante il laboratorio teatro, si svela un temperamento, un comportamento, un’indole, una personalità.

Ottima la coordinazione svolta dalla Fiduciaria per la Scuola dell’Infanzia, insegnante Tina Resta, che ha coinvolto un pubblico divertito, plaudente e interessato fra un canto e un ballo, appositamente scelti attingendo al panorama nazionale e internazionale e non solo didattico. Il tutto condito dall’apporto tecnico del signor Franco Fuiano che ha curato la strumentazione musicale.

Particolarmente emozionante, questa volta per le insegnanti, la graditissima sorpresa organizzata dai genitori della sez. 2^B che hanno mostrato una proiezione realizzata per salutare le insegnanti: frasi, sorrisi, considerazioni di un percorso che si conclude ma non certo si dimentica.

“Sogna la tua vita a colori. È il segreto della felicità” (Walt Disney), questo l’augurio delle insegnanti ai piccoli che spiccano il volo nella Scuola Primaria.

l'assessore Tundo, don Giovanni e l'assessore Coppi

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