Strada Lidl: tutto in sospeso!

L’amministrazione in questi giorni dovrebbe decidere sul futuro della ormai famosa strada Lidl, comprensiva della modifica rispetto al progetto iniziale.

In origine – amministrazione De Grisantis – è stata progettata una strada diritta che avrebbe dovuto congiungere via Rutigliano con via Dell’Andro (intersezione di via Ginestre). Successivamente –  amministrazione Gigantelli – è stata disposta una curva molto impegnativa in prossimità di via Ginestre e che farebbe terminare la strada, subito dopo questa curva, con un gigantesco albero al centro delle due corsie.

A ben vedere il progetto infatti, a seguito di questa modifica, si intuisce chiaramente che qualcuno avrebbe deciso di salvaguardare un fazzoletto di terra in cui sono piantati degli innocui alberi. Cosa dire poi dell’immenso albero che dividerà una corsia dall’altra al termine della strada? A nulla poi interessa se, una di queste corsie, potrebbe, per una disgrazia qualsiasi, far terminare la corsa di qualche scellerato all’interno del garage degli appartamenti di fronte.

Ma in fondo a cosa importa la sicurezza di chi dovrà percorrere quella strada? A quanto pare, queste sono domande retoriche, dal momento che si è permesso pochi anni fa di costruire una rotonda che ha definitivamente condannato la tranquilla viabilità del tratto di strada di via Casamassima, ad intersezione con via Dell’Andro.

Secondo le disposizioni di legge infatti, le rotatorie urbane sono necessarie affinchè le strade diventino facilmente percorribili in prossimità di incroci a sensibile traffico. Quella rotatoria infatti è rotonda però non sufficientemente rotonda. È illuminata anche se la sera non si riesce a vedere nulla, è ben segnalata, anche se tutti preferiscono fermarsi per assicurasi che non passi nessuno già da parecchi metri prima, che rallenta il traffico, perché altrimenti si può correre il rischio di far visita agli abitanti delle case limitrofe con l’intera macchina, ma soprattutto permette un flusso scorrevole e privo di pericoli, fino a quando la si attraversa con veicoli con massa a pieno carico inferiore al quintale. Ai nostri tecnici però questi piccoli dettagli non contano. L’importante è dimostrare che qualcosa per i cittadini venga fatta. Attenzione però. Innanzitutto vanno salvaguardati gli interessi di pochi e poi quelli di tutti.

In occasione della vergognosa rotatoria di via Casamassima furono portate centinaia di firme di cittadini che avevano sottoscritto il più totale dissenso a quel progetto. L’allora amministrazione rappresentata dal dott. Gigantelli però fu totalmente indifferente. C’era ben altro di mezzo. Infatti c’era in progetto la realizzazione dell’impianto di erogazione di carburante. Sarà stato un caso? Forse quella scellerata scelta è stata condizionata da quel motivo?

E perchè in occasione della strada Lidl c’è stato “qualcuno” che si è mobilitato fino all’inverosimile affinchè venisse approvata un’ennesima vergognosa variante che farebbe di quella strada un’opera ridicola e molto pericolosa?

Il movimento civico Impegno per Turi ha raccolto delle firme affinchè si cerchi una soluzione. Anche questa volta l’amministrazione sarà totalmente insensibile alla volontà di tanti cittadini? Anche questa volta non terranno conto della sicurezza stradale?

Una campagna elettorale, l’ultima a cui abbiamo assistito, concentrata sulla volontà di risolvere i problemi del paese.

Vedremo se in questa occasione saranno salvaguardati gli interessi dei cittadini turesi e chi saranno i veri “sfigati” di turno.