Svaligiato lo studio di Marilena Lerede
Ancora un fatto di cronaca scuote la cittadina turese. Alle prime ore dell’alba di giovedì 9 maggio alcuni malviventi hanno svaligiato uno studio di amministratore di condominio. La notizia ha fatto subito il giro del paese perché è stato preso di mira lo studio dell’amministratrice Marilena Lerede in via Regina Elena. Ebbene sì, ancora lei. A settembre dello scorso anno aveva subito un atto vandalico vile e deprecabile che vide la sua automobile, una Nissan Micra, andare completamente distrutta in un rogo doloso.
Questa volta si tratta di un episodio completamente differente. Alcuni ladri sono riusciti ad entrare nello studio dove hanno rovistato tra i cassetti dei mobili, portando via banconote ed assegni dal valore ancora da stimare con esattezza. Il colpo è stato messo a segno dai malviventi che hanno studiato ogni minimo particolare. Roba da professionisti viene da pensare, come quelli che più di un mese fa hanno assaltato il bancomat della Banca Credito Cooperativa di Castellana Grotte. Professionisti perché, usando molto probabilmente una scala, hanno isolato il sistema d’allarme ricoprendolo con un contenitore di polistirolo, fissato con il silicone ai bordi, in modo da evitare che ci fossero fessure che potessero far uscire il suono dell’allarme in funzione. Successivamente con un fiamma ossidrica hanno scardinato l’inferriata di una finestra che impediva loro di entrare nello studio. Una volta staccata l’inferriata, i ladri hanno forzato la finestra e sono entrati indisturbati, piazzando il colpo e fuggendo senza lasciare tracce. Dalle prime indiscrezioni sembra che nessuno abbia visto o sentito niente. Intorno alle ore 10.30 quando la vittima è giunta nel suo ufficio per svolgere il suo lavoro, soltanto allora ha fatto la drammatica scoperta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Turi che hanno avviato le indagini. Sono tanti i punti oscuri della vicenda. Perché piazzare un colpo così ben studiato in uno studio di amministratore di condominio? E poi è un caso che sia stato colpito lo studio di Marilena Lerede? Le forze dell’ordine sono al lavoro per poter dare delle risposte.
