Nuovi riconoscimenti per l’Ute di Turi
Venerdì 2 maggio, nel corso della XII Rassegna dei Cori delle Università della Terza Età di Puglia, organizzata dall’Ute di Mola di Bari, il Coro dell’Ute Turese, diretto dalla Maestra Vanna Maggiolini ha ricevuto un ennesimo riconoscimento e conquistato il gradino più alto come vincitore della rassegna.
La “contesa” ospitata anche quest’anno presso l’auditorio della Guardia di Finanza a Bari, ha visto scendere in campo, insieme ai “cantori” di Turi, quelli di Acquaviva Dellle Fonti – Altamura – Bari “ Puglieuropa” – Bari “ G. Modugno” – Bisceglie – Conversano – Francavilla Fontana – Grottaglie – Modugno – Mola Di Bari – Monopoli – Noci – Noicattaro – Putignano – Toritto.
Il coro dell’Ute turese, alle prese con una magistrale esecuzione di due brani attinenti al tema di quest’anno (Insieme), cui la manifestazione si è ispirata, ha conquistato l’auditorio sulle note dei brani “Una formica è solo una formica” e “Aggiungi un posto a tavola”, tratto dall’omonimo musical di Armando Trovajoli.
Le canzoni sono state accompagnate al pianoforte dalla Maestra Angela Iacovazzi e dal piccolo Davide Cirilli alla batteria di soli cinque anni e mezzo.
Le voci soliste erano di Cosimo Cirilli e Teresa Malandugno.
Al termine delle esibizioni corali, il primo a essere premiato con grande entusiasmo direttamente dal Generale del Guardia di Finanza Vecchioni Gennaro, è stato il piccolo Davide il quale è stato ufficialmente nominato dal Generale come futura mascotte della Fanfara della Guardia di Finanza di Bari.
“Il coro dell’U.T.E. di Turi, è da sempre uno dei nostri fiori all’occhiello – dichiara con emozione la presidente Carmela Vittore – e questo grazie alla passione, alla bravura e alla perseveranza di tutti i coristi, e all’infinita bravura e pazienza dalla Maestra Vanna Maggiolini, che ha investito dedizione e impegno nella sua formazione, raccogliendo negli anni numerosi consensi.
L’indiscussa bravura, unitamente alla compostezza, all’eleganza e alla serietà dei coristi, sottoposti durante “le prove” a veri e propri tour de force, desta non poca ammirazione, a conferma che istituzioni come le Università della Terza Età possono offrire agli iscritti e alle città che le ospitano, emozioni importanti e aprire “nuovi orizzonti” in cui esprimere il proprio talento.
La nostra U.T.E., ha potuto crescere e radicarsi nel nostro territorio non solo per i docenti che hanno dedicato volontariamente passione e lavoro a questa gratificante impresa, ma anche grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione del Comune di Turi, dalla quale la scuola ottiene i locali .
Ciò avviene sia perché l’Università della Terza Età rende un prezioso servizio ai cittadini della nostra comunità, ma anche perché tutti gli Amministratori che hanno governato e che governano il nostro Comune, hanno avuto una grande attenzione nei confronti dell’Università della Terza Età, nel rispetto rigoroso di quest’organizzazione, specie la sua autonomia culturale, organizzativa e della gestione.
Il livello culturale dei nostri Discenti è molto elevato poichè è grande il loro bisogno di sapere come il bisogno di aggregazione e di socialità, soprattutto per sentirsi di nuovo utili e con un ritrovato ruolo nella comunità.
La nostra scuola è l’ambiente adatto per queste finalità, attraverso la diffusione della Cultura antropologica e dei molti momenti di socializzazione.
L’università della terza età esegue i suoi corsi nei locali della Scuola Media in via Tenente Notarnicola (ex ufficio collocamento).
Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico 080/8915775
Lorenzo Gassi