Scuola dell’infanzia:ultimo pensiero per l’amministrazione di Turi?

L’Italia è all’ultimo posto in Europa per percentuale di spesa pubblica in istruzione,ma non per numero di abbandoni scolastici. E Turi?

Certamente nel nostro paese esiste un problema serio:quello della scuola dell’infanzia”Madre Teresa di Calcutta” che è dichiaratamente inagibile e quello delle sezioni già allocate, da alcuni anni, nel padiglione  della scuola elementare.

Nell’incontro  tecnico-politico svoltosi venerdì dodici aprile presso il nostro palazzo comunale l’Amministrazione comunale ha reso noto ai presenti(dirigente scolastico del’istituto comprensivo,docenti,genitori,cittadini e rappresentanti politici)che per ristrutturare il padiglione B della scuola elementare si potrebbero spendere circa 320.000 euro e che la stessa non è in grado di garantire che i lavori si svolgano entro l’inizio del prossimo anno scolastico.

Qualora l’Amministrazione dovesse decidere di continuare il percorso già avviato crediamo che sia opportuno chiedersi se convenga spendere una cifra così elevata per una pseudo sede della scuola dell’Infanzia che dovrebbe ospitare i bambini turesi per i prossimi vent’anni.

Premesso che l’edificio della scuola dell’Infanzia è un fattore molto importante ai fini dell’apprendimento degli alunni,e da come è fatto dipende la limitazione o l’estensione delle esperienze dei bambini,esso deve essere progettato molto accuratamente.

Sono indispensabili stanze per il gioco a mezzogiorno,finestre basse per osservare l’esterno,atrio spazioso per l’accoglienza,aule funzionali al gioco,spazi per tenere materiali d’uso e attrezzature mobili,area di gioco esterno adeguatamente recintato, dove i bambini possono scavare,curare un giardino,osservare lucertole o formiche,giocare e parcheggi sicuri.

E allora?Si spenderebbero dei soldi per una struttura non adeguata a compiere esperienze senso motorie ed educative. La pseudo-struttura permetterà di dedicare un momento della giornata ai giochi di movimento all’aperto,ai giochi quieti all’interno,al riposo,ai attività di gruppo e di socializzazione con le altre sezioni (come un girotondo)?Oppure è l’ennesimo spreco del denaro pubblico?

Poiché condividiamo il principio che”Il comportamento più importante di ogni cultura è costituito specificatamente dal modo in cui essa tira su i bambini”,riteniamo che Turi abbia bisogno di almeno due scuole dell’Infanzia o di una nuova grande struttura   per cui proporremmo all’Amministrazione di reperire a tal fine altri soldi o di acquistare un prefabbricato dignitoso.

In attesa si potrebbero prendere dei locali in affitto,dove trasferire temporaneamente tutte le sezioni della scuola dell’Infanzia inagibile oppure di trasferirle nel padiglione D solo per un periodo limitatissimo,dopo adeguamenti d’urgenza.

Non si può risolvere il problema in fretta,dimenticando di penalizzare anche la scuola elementare alla quale da anni sono stati sottratti degli spazi utili al potenziamento delle attività laboratoriali.